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- The Paper Brigade was the name given to a group of residents of the Vilna Ghetto who hid a large cache of Jewish cultural items from YIVO (the Yiddish Scientific Institute), saving them from destruction or theft by Nazi Germany. Established in 1942 and led by Abraham Sutzkever and Shmerke Kaczerginski, the group smuggled books, paintings and sculptures past Nazi guards and hid them in various locations in and around the Ghetto. After the Ghetto's liquidation, surviving members of the group fled to join the Jewish partisans, eventually returning to Vilna following its liberation by Soviet forces. Recovered works were used to establish the Vilna Jewish Museum and then smuggled to the United States, where YIVO had re-established itself during the 1940s. Caches of hidden material continued to be discovered in Vilna into the early 1990s. Despite losses during both the Nazi and Soviet eras, 30–40 percent of the YIVO archive was preserved, which now represents "the largest collection of material about Jewish life in Eastern Europe that exists in the world". (en)
- La Brigata di carta era il nome dato a un gruppo di residenti del ghetto di Vilnius che ha nascosto una grande quantità di manufatti culturali ebraici provenienti dallo YIVO (l'Istituto di ricerca yiddish), salvandoli dalla distruzione o dal furto da parte della Germania nazista. La Brigata fu istituita nel 1942 e fu guidata dai letterati Abraham Sutzkever e Shmerke Kaczerginski. Il gruppo contrabbandò libri, dipinti e sculture di nascosto alle guardie naziste e li nascosero in vari luoghi all'interno e intorno al Ghetto. Dopo la liquidazione del Ghetto, i membri sopravvissuti del gruppo fuggirono per unirsi ai partigiani ebrei, tornando infine a Vilnius in seguito alla sua liberazione da parte delle forze sovietiche. Le opere recuperate furono utilizzate per istituire il Museo ebraico di Vilnius, e successivamente introdotte clandestinamente negli Stati Uniti, dove lo YIVO si era ristabilito negli anni Quaranta. Alcune casse di materiale nascosto continuarono ad essere scoperte nella capitale lituana nei primi anni Novanta. Nonostante le perdite sia in epoca nazista che sovietica, fu conservato fra il 30 e il 40% del materiale custodito all'epoca dallo YIVO, che oggi rappresenta "la più grande raccolta di materiale sulla vita ebraica nell'Europa orientale esistente." (it)
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- The Paper Brigade was the name given to a group of residents of the Vilna Ghetto who hid a large cache of Jewish cultural items from YIVO (the Yiddish Scientific Institute), saving them from destruction or theft by Nazi Germany. Established in 1942 and led by Abraham Sutzkever and Shmerke Kaczerginski, the group smuggled books, paintings and sculptures past Nazi guards and hid them in various locations in and around the Ghetto. After the Ghetto's liquidation, surviving members of the group fled to join the Jewish partisans, eventually returning to Vilna following its liberation by Soviet forces. Recovered works were used to establish the Vilna Jewish Museum and then smuggled to the United States, where YIVO had re-established itself during the 1940s. Caches of hidden material continued to (en)
- La Brigata di carta era il nome dato a un gruppo di residenti del ghetto di Vilnius che ha nascosto una grande quantità di manufatti culturali ebraici provenienti dallo YIVO (l'Istituto di ricerca yiddish), salvandoli dalla distruzione o dal furto da parte della Germania nazista. La Brigata fu istituita nel 1942 e fu guidata dai letterati Abraham Sutzkever e Shmerke Kaczerginski. Il gruppo contrabbandò libri, dipinti e sculture di nascosto alle guardie naziste e li nascosero in vari luoghi all'interno e intorno al Ghetto. Dopo la liquidazione del Ghetto, i membri sopravvissuti del gruppo fuggirono per unirsi ai partigiani ebrei, tornando infine a Vilnius in seguito alla sua liberazione da parte delle forze sovietiche. Le opere recuperate furono utilizzate per istituire il Museo ebraico di (it)
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- Brigata di Carta (it)
- Paper Brigade (en)
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