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- Principia Ethica (en llatí: Principis Ètics) és un llibre publicat l'any 1903 pel filòsof britànic G.E. Moore, en el qual es defensa la indefinició del bé i proposa una exposició de la fal·lacia naturalista. La influència de Principia Ethica i els seus arguments foren pioners en l'avenç de la filosofia moral. En paraules de l'autor, en escriure el llibre, cercava descobrir els principis fonamentals del raonament ètic i establir-los. (ca)
- Principia Ethica est un ouvrage de philosophie morale de George Edward Moore publié en 1903. Il constitue l'une des œuvres majeures de la philosophie morale du XXe siècle, particulièrement dans le monde anglo-saxon. Le seul traducteur français est M. G. Gouverneur ; Ruwen Ogien a assuré la révision de l’ouvrage. L’édition comporte deux inédits de Moore : « Free Will » et le premier chapitre d’« Ethics ». « Everything is what it is, and not another thing. » — Évêque Joseph Butler, Devise du Principia Ethica de G. E. Moore, 1903. (fr)
- Principia Ethica (del latín: Principios Éticos) es un libro del año 1903 escrito por el filósofo británico G. E. Moore, en el que Moore insiste en la indefinición del bien y propone una exposición de la falacia naturalista. La influencia de Principia Ethica y sus argumentos fueron pioneros en el avance de la filosofía moral. (es)
- Principia Ethica is a 1903 book by the British philosopher G. E. Moore, in which the author insists on the indefinability of "good" and provides an exposition of the naturalistic fallacy. Principia Ethica was influential, and Moore's arguments were long regarded as path-breaking advances in moral philosophy, though they have been seen as less impressive and durable than his contributions in other fields. (en)
- Principia ethica è un trattato scritto dal filosofo britannico George Edward Moore e pubblicato nel 1903. È diventato un testo di riferimento dell'etica contemporanea, anche perché introdusse il concetto di fallacia naturalistica (naturalistic fallacy). È un punto di partenza fondamentale nell'elaborazione della filosofia analitica e acuto strumento speculativo per dimostrare l'incertezza filosofica delle argomentazioni del naturalismo etico. Secondo Moore l'etica deve occuparsi di tre domande: 1) Qual è il significato del predicato 'buono'? 2) Quali cose sono buone? 3) Come dobbiamo agire? La prima domanda definisce l'ambito della metaetica, cioè la riflessione sul significato dei termini che utilizziamo nei giudizi morali; la seconda e la terza domanda si collocano nell'etica normativa, cioè nel tentativo di dare una risposta positiva ai nostri dilemmi morali. Moore ritiene che per avere risposte adeguate in etica normativa dobbiamo anzitutto fare chiarezza sul significato di 'buono'. Qual è dunque questo significato? La tesi centrale di Moore è che 'buono' denota una proprietà semplice, indefinibile e non analizzabile. Per esprimere diversamente questo assunto si pensi ad un colore: ad esempio il rosso. Come si può spiegare "il rosso" a chi non ha mai visto il rosso? O lo si vede o non lo si vede, e se non lo si vede non lo si può spiegare, non lo si può descrivere. Non può essere isolato mentalmente come fenomeno comprensibile. Chiunque abbia visto "il rosso" sa cos'è, e non ha bisogno di spiegazioni. Analogamente la proprietà denotata da 'buono' non è spiegabile. Nei Principia ethica (cap. I, §§ 6-7) così si esprime Moore «se mi si chiede: "che cosa è buono?", la mia risposta è che buono è buono e null'altro. O se mi si domanda: "come si deve definire buono?", la mia risposta è che esso non si può definire, e questo è tutto quel che ho da dire sull'argomento». Questa prospettiva viene detta intuizionismo etico. Né l'idealismo né l'utilitarismo avrebbero mai potuto chiarire il significato di 'buono' e tanto meno ciò che esso sottende nella sua forma più strutturale: l'etica. Inoltre non è possibile neppure definire l'etica come uno strumento che riesca a configurare epistemologicamente la nozione generale di bene, posto che l'etica stessa sia coerente con l'idea di Bene. Difatti l'utilitarismo etico non fa altro che ridurre il Bene al piacere e da ciò deriva che ciò che piace è anche ciò che è Bene. Tale assunto prevarica su ogni altra coerenza generale e finisce con l'individuare entro la sfera del puro piacere il soddisfacimento del Bene, quindi rimanendo isolato all'interno della sfera delle scelte di piacere, annullando qualsiasi altra configurazione che sia rivolta a sistemi generali.D'altro canto l'idealismo etico, assumendo come riferimento l'aspetto metafisico del Bene e collocandolo in un àmbito trascendente, ne distrugge l'aspetto umano e terreno, confinandolo in un iperuranio inaccessibile e incomprensibile se non nella sua forma mistica. L'idea di Moore invece è molto più concreta e considera l'etica una forma di scienza oggettiva. Sulla scorta di tale assunto la condotta umana può effettivamente essere definita come buona o cattiva. Inoltre, dal momento che il Bene e il giusto è facilmente individuabile ed è evidente agli occhi di chiunque, il dovere etico «consiste soprattutto nella realizzazione del bene e del giusto con qualsiasi mezzo. Il Bene non può che essere disinteressato» e il giusto non ha scopo alcuno se non quello di consentire al bene di realizzarsi in maniera univocamente riconoscibile da chiunque. La sfera particolare e soggettiva è esclusa, in quanto il singolo non può fare altro che riconoscere quel bene che è patrimonio comune e quel giusto che ne consente la realizzazione.Infine l'armonia tra il Bene il giusto, la sua costruzione e il suo mantenimento sono le finalità delle azioni umane, che in ciò vedono la realizzazione del Bene universale, passando attraverso la realizzazione di beni particolari. (it)
- Principia Ethica is een monografie door de Britse filosoof George Moore. Het werk verscheen in 1903 en is een van de standaardwerken uit de moderne ethiek. In dit werk introduceerde Moore de term naturalistic fallacy (naturalistische dwaling). Deze stelling hield in dat elke poging om de term "goed" te definiëren in iets natuurlijks, zoals het genotsvolle of het hoger beschaafde, foutief is. Van deze eigenschappen kan men immers nog altijd vragen of ze wel echt goed zijn: "is genot wel echt goed?" Als goed echter volledig overeenkwam met "dat wat genotsvol is" zou deze vraag daarentegen net triviaal te beantwoorden zijn met "ja", maar dat lijkt niet het geval te zijn. Goed is volgens Moore iets ondefinieerbaar. (nl)
- Principia Ethica (с лат. — «Принципы этики») — книга Джорджа Эдварда Мура, посвящённая вопросам этики и выпущенная в 1903 году. Эта книга является основной работой Мура по этике, она коренным образом изменила XX века. Книга переиздавалась несколько раз с 1922 года по 1955 год. В своём труде по этике Мур пытался не ответить на традиционные вопросы этики, такие как «Что есть наивысшее добро?» или «Как следует поступать?» (хотя эти вопросы тоже рассматривались), а проанализировать сами эти вопросы, установить их смысл («А что вообще значит добро?»), а также установить правила этического рассуждения. Тем самым Мур положил начало многим метаэтическим исследованиям, которые актуальны и по сей день. (ru)
- 《倫理學原理》（Principia Ethica）是一本後設倫理學書籍，由喬治·愛德華·摩爾於1903年完成，摩爾於此書主張「善」是不可定義，並認為自然主義是有謬誤。《倫理學原理》是有影響力深遠，摩爾之觀點讓倫理學有所進步。 (zh)
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- Principia Ethica (en llatí: Principis Ètics) és un llibre publicat l'any 1903 pel filòsof britànic G.E. Moore, en el qual es defensa la indefinició del bé i proposa una exposició de la fal·lacia naturalista. La influència de Principia Ethica i els seus arguments foren pioners en l'avenç de la filosofia moral. En paraules de l'autor, en escriure el llibre, cercava descobrir els principis fonamentals del raonament ètic i establir-los. (ca)
- Principia Ethica est un ouvrage de philosophie morale de George Edward Moore publié en 1903. Il constitue l'une des œuvres majeures de la philosophie morale du XXe siècle, particulièrement dans le monde anglo-saxon. Le seul traducteur français est M. G. Gouverneur ; Ruwen Ogien a assuré la révision de l’ouvrage. L’édition comporte deux inédits de Moore : « Free Will » et le premier chapitre d’« Ethics ». « Everything is what it is, and not another thing. » — Évêque Joseph Butler, Devise du Principia Ethica de G. E. Moore, 1903. (fr)
- Principia Ethica (del latín: Principios Éticos) es un libro del año 1903 escrito por el filósofo británico G. E. Moore, en el que Moore insiste en la indefinición del bien y propone una exposición de la falacia naturalista. La influencia de Principia Ethica y sus argumentos fueron pioneros en el avance de la filosofía moral. (es)
- Principia Ethica is a 1903 book by the British philosopher G. E. Moore, in which the author insists on the indefinability of "good" and provides an exposition of the naturalistic fallacy. Principia Ethica was influential, and Moore's arguments were long regarded as path-breaking advances in moral philosophy, though they have been seen as less impressive and durable than his contributions in other fields. (en)
- Principia Ethica is een monografie door de Britse filosoof George Moore. Het werk verscheen in 1903 en is een van de standaardwerken uit de moderne ethiek. In dit werk introduceerde Moore de term naturalistic fallacy (naturalistische dwaling). Deze stelling hield in dat elke poging om de term "goed" te definiëren in iets natuurlijks, zoals het genotsvolle of het hoger beschaafde, foutief is. Van deze eigenschappen kan men immers nog altijd vragen of ze wel echt goed zijn: "is genot wel echt goed?" Als goed echter volledig overeenkwam met "dat wat genotsvol is" zou deze vraag daarentegen net triviaal te beantwoorden zijn met "ja", maar dat lijkt niet het geval te zijn. Goed is volgens Moore iets ondefinieerbaar. (nl)
- 《倫理學原理》（Principia Ethica）是一本後設倫理學書籍，由喬治·愛德華·摩爾於1903年完成，摩爾於此書主張「善」是不可定義，並認為自然主義是有謬誤。《倫理學原理》是有影響力深遠，摩爾之觀點讓倫理學有所進步。 (zh)
- Principia ethica è un trattato scritto dal filosofo britannico George Edward Moore e pubblicato nel 1903. È diventato un testo di riferimento dell'etica contemporanea, anche perché introdusse il concetto di fallacia naturalistica (naturalistic fallacy). È un punto di partenza fondamentale nell'elaborazione della filosofia analitica e acuto strumento speculativo per dimostrare l'incertezza filosofica delle argomentazioni del naturalismo etico. (it)
- Principia Ethica (с лат. — «Принципы этики») — книга Джорджа Эдварда Мура, посвящённая вопросам этики и выпущенная в 1903 году. Эта книга является основной работой Мура по этике, она коренным образом изменила XX века. Книга переиздавалась несколько раз с 1922 года по 1955 год. (ru)
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