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| - Maserati 350S is a series of three racing cars made by Italian automobile manufacturer Maserati, built by Giulio Alfieri, with aluminum body design by Medardo Fantuzzi, both Maserati engineers. The 350S was built to experiment with a new straight-six engine while a V8 engine was being developed in the factory. Chassis #3502 was, like the first one, upgraded by the factory to the 450S specifications in 1956, then sold to Tony Parravano. (en)
- La Maserati 350S est une automobile de course produite à trois exemplaires par le constructeur italien Maserati de 1955 à 1957. La première Maserati 350S est apparue en 1955 et reprend quelques attributs de la Maserati 300S, dont le châssis et le moteur 6 cylindres en ligne d'une cylindrée de 3 485 cm3. Il s'agit du même moteur qui sera utilisé par la future GT 2+2, la Maserati 3500 GT. (fr)
- La 350S è una autovettura da competizione costruita dalla Maserati dal 1956 al 1957. Costruita in tre esemplari, il modello fu progettato da Giulio Alfieri, mentre la carrozzeria fu opera di Medardo Fantuzzi. Non aveva portiere ed era a due posti. Era a trazione posteriore. La seconda vettura prodotta, con numero di telaio n°3502, fu piuttosto simile alla prima e fu acquistata da Luigi Piotti. La potenza del motore era di 325 bhp a 6200 giri al minuto. Fu in seguito acquistata da nel 1957 e venduta nel Connecticut nel 1974 dove è tuttora. (it)
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| - Maserati 350S is a series of three racing cars made by Italian automobile manufacturer Maserati, built by Giulio Alfieri, with aluminum body design by Medardo Fantuzzi, both Maserati engineers. The 350S was built to experiment with a new straight-six engine while a V8 engine was being developed in the factory. The engine used in the car was heavily revised for racing purposes and the completed unit shared little resemblance to the engine it was based on. Two different variants were made. One featured a dry sump lubrication system while the other features a wet sump lubrication system. The power outputs of the engine varied from 290 to 325 hp (216 to 242 kW). The engine was installed in a strengthened chassis of a 300S. The first chassis #3501 was developed in 1955, using the chassis of a 300S, and the 3.5-litre straight-six engine under development for the future 3500 GT. It was crashed by Stirling Moss in the 1956 Mille Miglia, then factory rebuilt as the first 450S prototype fitted with a V8 engine. During the 1960s it was acquired and heavily modified by Tom Meade (he previously did the same to #3503), only to be purchased and completely restored during the 1980s by its current owner, Franco Lombardi. Chassis #3502 was, like the first one, upgraded by the factory to the 450S specifications in 1956, then sold to Tony Parravano. Chassis #3503 (third) was built along #3502. It first used the straight-six, but was converted to a 3.5-litre V12 engine. It took part to several races in 1957 driven by Luigi Piotti, Roberto Bonomi, Hans Herrmann, and Jean Behra. In the early 1960s it was bought, rebuilt and modified by Tom Meade, but was destroyed beyond repair in a 1966 road accident in California. There is a replica of this car, based on the different chassis of a Maserati 3500 GT, which is occasionally exhibited at events such as the 1992 Mille Miglia. (en)
- La Maserati 350S est une automobile de course produite à trois exemplaires par le constructeur italien Maserati de 1955 à 1957. La première Maserati 350S est apparue en 1955 et reprend quelques attributs de la Maserati 300S, dont le châssis et le moteur 6 cylindres en ligne d'une cylindrée de 3 485 cm3. Il s'agit du même moteur qui sera utilisé par la future GT 2+2, la Maserati 3500 GT. Stirling Moss aura un accident à son volant (châssis no 3501) lors des Mille Miglia en 1956, celle-ci sera plus tard re-numérotée 4501 et deviendra la première 450S. Le deuxième modèle (châssis no 3502), similaire au premier, est conçu pour être acheté par Luigi Piotti mais ce sera par la suite qui en fera l'acquisition en 1956. Le modèle est la propriété de l'État du Connecticut depuis 1974. Le dernier modèle (châssis no 3503), produit en 1957, est dans un premier temps mû par le 6 cylindres, qui sera remplacé par un V12 de 3 490 cm3 développant 335 ch à 9 000 tr/min contre 325 ch à 6 000 tr/min. Avec cet ultime châssis, l'argentin Roberto Bonomi et l'italien Luigi Piotti terminent cinquièmes des 1 000 kilomètres de Buenos Aires en janvier 1957, pour une dernière saison d'engagements de la 350S. (fr)
- La 350S è una autovettura da competizione costruita dalla Maserati dal 1956 al 1957. Costruita in tre esemplari, il modello fu progettato da Giulio Alfieri, mentre la carrozzeria fu opera di Medardo Fantuzzi. Non aveva portiere ed era a due posti. Era a trazione posteriore. Il motore era da 3500 cm³ circa, ed era totalmente nuovo. Aveva poco in comune con quello installato sulla Maserati 300S, che aveva raggiunto il suo massimo sviluppo. Montava un cambio a cinque rapporti. Sulle ruote anteriori montava come sospensioni molle elicoidali con doppi ammortizzatori idraulici. Su quelle posteriori era installato il ponte De Dion con balestra trasversale e doppi ammortizzatori idraulici. La prima autovettura prodotta con numero di telaio n°3501 fu sviluppata nel 1955. Fu usato un motore in fase di progetto a sei cilindri in linea studiato per la futura Maserati 3500 GT. Aveva un doppio albero a camme in testa montato su un propulsore da 3485 cm³ di cilindrata con carburatori tipo Weber 42 DCO3. Erogava una potenza di 220 bhp a 5500 giri al minuto. Durante la Mille Miglia del 1956 il pilota Stirling Moss ebbe un incidente con questa vettura, che fu in seguito demolita. La seconda vettura prodotta, con numero di telaio n°3502, fu piuttosto simile alla prima e fu acquistata da Luigi Piotti. La potenza del motore era di 325 bhp a 6200 giri al minuto. Fu in seguito acquistata da nel 1957 e venduta nel Connecticut nel 1974 dove è tuttora. La terza vettura fu presentata all'inizio del 1957 con numero di telaio n°3503. All'inizio fu usato un motore in linea a sei cilindri in seguito convertito in un V12 da 3500 cm³ erogante 335 bhp a 9000 giri al minuto. Un guasto al motore impedì ad Hans Herrmann di partecipare alla Mille Miglia del 1957. Fu in seguito usata da Luigi Piotti e Roberto Bonomi nella 1000 km di Buenos Aires (1957). Attualmente l'autovettura risiede in Belgio, sebbene circola la notizia che esista una copia di questo stesso telaio n°3503. (it)
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