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- La sodina es un instrumento musical en forma de flauta boca extrema derecha originario de Madagascar. La investigación etnomusicológica y lingüística muestra que el soly es de origen austronesio 1,2,3,4,5,6. Su contraparte indonesia contemporánea es la flauta Suling. (es)
- La sodina est une flûte droite à embouchure terminale de Madagascar. Les recherches ethnomusicologiques et linguistiques montrent que la sodina est d'origine austronésienne . Son équivalent indonésien contemporain est la flûte suling. (fr)
- A Sodina is a woodwind instrument commonly played in Malagasy music and a member of the aerophone family of instruments. Similar in structure and sound to a flute, the sodina is usually made out of bamboo, lightwood, plastic, or reed and varies in size depending upon the region it is being played in. Sodinas indigenous to Madagascar are often found to have anywhere from three to six equidistant openings. Sodinas can be played solo or in a group of instruments, in which case it is accompanied by many flutes and a large drum. Ethnomusicology researches point the origins of the Sodina in Southeast Asia Islands (Indonesia, Malaysia, the Philippines) where one can still find today its bamboo form, known in Malay as suling. Rakoto Frah is considered the greatest sodina player of the 20th century. A number of contemporary performers keep this musical tradition alive, most notably including (Rakoto Frah Junior), a group of sodina players composed of Rakoto Frah's sons; , an established jazz saxophonist; and Nicolas Vatomanga, also a saxophonist and celebrated jazz artist. (en)
- Il sodina è uno strumento a fiato comunemente suonato nella musica malgascia e membro della famiglia degli aerofoni. Simile nella struttura e nel suono ad un flauto, il sodina è di solito realizzata in bambù, legno chiaro, plastica o canna e varia nelle dimensioni a seconda della regione in cui viene suonata. Le sodina indigene del Madagascar si trovano spesso ad avere da tre a sei aperture equidistanti. Possono essere suonate da solista o in un gruppo di strumenti, nel qual caso sono accompagnate da molti flauti e un grande tamburo. Ricerche di etnomusicologia fanno risalire le origini della sodina nelle isole del sud-est asiatico (Indonesia, Malesia, Filippine) dove si trova ancora oggi nella sua versione in bambù, conosciuta in malese come broncio. Rakoto Frah è considerato il più grande interprete di sodina del XX secolo. Un certo numero di artisti contemporanei mantiene viva questa tradizione musicale, in particolare Rakoto Frah Zanany (Rakoto Frah Junior), un gruppo di suonatori di sodina composto dai figli di Rakoto Frah, Seta Ramaroson, un affermato sassofonista jazz, e , anche lui sassofonista e noto artista jazz. (it)
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- La sodina es un instrumento musical en forma de flauta boca extrema derecha originario de Madagascar. La investigación etnomusicológica y lingüística muestra que el soly es de origen austronesio 1,2,3,4,5,6. Su contraparte indonesia contemporánea es la flauta Suling. (es)
- La sodina est une flûte droite à embouchure terminale de Madagascar. Les recherches ethnomusicologiques et linguistiques montrent que la sodina est d'origine austronésienne . Son équivalent indonésien contemporain est la flûte suling. (fr)
- A Sodina is a woodwind instrument commonly played in Malagasy music and a member of the aerophone family of instruments. Similar in structure and sound to a flute, the sodina is usually made out of bamboo, lightwood, plastic, or reed and varies in size depending upon the region it is being played in. Sodinas indigenous to Madagascar are often found to have anywhere from three to six equidistant openings. Sodinas can be played solo or in a group of instruments, in which case it is accompanied by many flutes and a large drum. (en)
- Il sodina è uno strumento a fiato comunemente suonato nella musica malgascia e membro della famiglia degli aerofoni. Simile nella struttura e nel suono ad un flauto, il sodina è di solito realizzata in bambù, legno chiaro, plastica o canna e varia nelle dimensioni a seconda della regione in cui viene suonata. Le sodina indigene del Madagascar si trovano spesso ad avere da tre a sei aperture equidistanti. Possono essere suonate da solista o in un gruppo di strumenti, nel qual caso sono accompagnate da molti flauti e un grande tamburo. (it)
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