An Entity of Type: animal, from Named Graph: http://dbpedia.org, within Data Space: dbpedia.org

Woldeab Woldemariam (ወልደአብ ወልደማርያም), also spelled Weldeab Weldemariam, (April 27, 1905 – May 15, 1995) was one of the original proponents of the Eritrean Independence movement and an uncompromising advocate of freedom considered by many Eritreans as fathers of Eritrea nationalism. He worked closely with Ibrahim Sultan Ali after the Federation with Ethiopia to secure Eritrean Independence. Woldeab Woldemariam was a devout Christian of the Protestant congregation. He was born in the Eritrean village of .

Property Value
dbo:abstract
  • Woldeab Woldemariam, né le 27 avril 1905 à (province de ) et mort le 15 mai 1995 à Asmara, est un homme politique et journaliste érythréen. (fr)
  • Woldeab Woldemariam (ወልደአብ ወልደማርያም), also spelled Weldeab Weldemariam, (April 27, 1905 – May 15, 1995) was one of the original proponents of the Eritrean Independence movement and an uncompromising advocate of freedom considered by many Eritreans as fathers of Eritrea nationalism. He worked closely with Ibrahim Sultan Ali after the Federation with Ethiopia to secure Eritrean Independence. Woldeab Woldemariam was one of the original proponents of the Eritrean Independence movement. Woldeab Woldemariam (aka WelWel) was teacher, journalist, radical revolutionary, a great debater and an uncompromising advocate of freedom. His commitment to individual freedom, democracy and justice was as unshakable as his commitment to the unity of Eritrea and the dignity of its people. The clarity of his thinking, which was expressed in his newspaper articles of the 1940s, is now available to a new generation, compiled in a book (Mirutsat Anqetsat Ato Woldeab, 1941–1991). The book was edited by Tikabo Aresi'e and published in 1995. Woldeab Woldemariam was a devout Christian of the Protestant congregation. He was born in the Eritrean village of . (en)
  • Uoldeàb Uoldemariàm è stato un politico e giornalista eritreo. Fu tra i primissimi sostenitori dell'indipendenza eritrea, tanto da essere considerato fra i "padri" dello stesso paese, assieme a figure come Ibrahim Sultan Ali (con cui collaborò attivamente). Di religione evangelica, lavorò per conto delle missioni svedesi come insegnante. Svolse la sua missione educativa in diversi luoghi, entrando in contatto col popolo Cunama, per stabilirsi infine ad Asmara, dove lavorò alla diffusione del Tigrigna, scrivendo testi didattici e dirigendo un giornale nella stessa lingua. Dopo l'occupazione britannica nel 1941 si schierò apertamente contro l'ipotesi, poi realizzata, di un'unione politica fra l'Eritrea e l'Etiopia. Mantenne la medesima posizione anche dopo l'istituzione della federazione nel 1951, subendo numerosi tentativi di omicidio, ma continuando a sostenere l'indipendentismo tramite le organizzazioni di massa: fu il fondatore della Confederazione dei lavoratori eritrei, primo sindacato del paese. Sostenne sempre posizioni patriottiche, invitando i connazionali a superare le divisioni etnico-religiose fra cristiani e musulmani, guardando alla comune appartenenza al popolo eritreo. Aderì quindi al Partito per la Libertà ed il Progresso che, con la Lega Musulmana ed il Partito "Nuova Eritrea", costituirono il blocco indipendentista (Blocco indipendenza). Nella sua attività costruì un sodalizio politico ed umano con Vincenzo Di Meglio, leader della comunità italo-eritrea ed anche lui convinto sostenitore dell'indipendenza. Per conto delle Nazioni Unite curò, tra l'altro, la traduzione dall'italiano al tigrino ed all'inglese della prima Costituzione eritrea. Nel 1953 subì un ennesimo attentato dagli shifta che gli costò cinque mesi di ricovero ospedaliero, durante quel periodo fu anche rieletto componente dell', ma la sua elezione fu annullata dal governatore filo-etiope Tedlà Bairù. Immediatamente dopo fu costretto all'esilio in Egitto, dove partecipò alla fondazione del Fronte di Liberazione Eritreo. Durante la Guerra di indipendenza eritrea non riuscì ad esercitare un ruolo politico o militare di particolare rilievo e rientrò in Patria solo nel 1987 con l'avanzata delle forze del Fronte di Liberazione del Popolo Eritreo, riunendosi, alla fine della guerra, con la sua famiglia ad Asmara. (it)
dbo:birthDate
  • 1905-04-27 (xsd:date)
dbo:birthPlace
dbo:deathDate
  • 1995-05-15 (xsd:date)
dbo:deathPlace
dbo:wikiPageID
  • 6933363 (xsd:integer)
dbo:wikiPageLength
  • 5250 (xsd:nonNegativeInteger)
dbo:wikiPageRevisionID
  • 1092581753 (xsd:integer)
dbo:wikiPageWikiLink
dbp:birthDate
  • 1905-04-27 (xsd:date)
dbp:birthPlace
dbp:deathDate
  • 1995-05-15 (xsd:date)
dbp:deathPlace
dbp:name
  • Woldeab Woldemariam (en)
dbp:nationality
  • Eritrean (en)
dbp:wikiPageUsesTemplate
dcterms:subject
schema:sameAs
rdf:type
rdfs:comment
  • Woldeab Woldemariam, né le 27 avril 1905 à (province de ) et mort le 15 mai 1995 à Asmara, est un homme politique et journaliste érythréen. (fr)
  • Woldeab Woldemariam (ወልደአብ ወልደማርያም), also spelled Weldeab Weldemariam, (April 27, 1905 – May 15, 1995) was one of the original proponents of the Eritrean Independence movement and an uncompromising advocate of freedom considered by many Eritreans as fathers of Eritrea nationalism. He worked closely with Ibrahim Sultan Ali after the Federation with Ethiopia to secure Eritrean Independence. Woldeab Woldemariam was a devout Christian of the Protestant congregation. He was born in the Eritrean village of . (en)
  • Uoldeàb Uoldemariàm è stato un politico e giornalista eritreo. Fu tra i primissimi sostenitori dell'indipendenza eritrea, tanto da essere considerato fra i "padri" dello stesso paese, assieme a figure come Ibrahim Sultan Ali (con cui collaborò attivamente). Durante la Guerra di indipendenza eritrea non riuscì ad esercitare un ruolo politico o militare di particolare rilievo e rientrò in Patria solo nel 1987 con l'avanzata delle forze del Fronte di Liberazione del Popolo Eritreo, riunendosi, alla fine della guerra, con la sua famiglia ad Asmara. (it)
rdfs:label
  • Uoldeàb Uoldemariàm (it)
  • Woldeab Woldemariam (fr)
  • Woldeab Woldemariam (en)
owl:sameAs
prov:wasDerivedFrom
foaf:isPrimaryTopicOf
foaf:name
  • Woldeab Woldemariam (en)
is dbo:wikiPageDisambiguates of
is dbo:wikiPageWikiLink of
is foaf:primaryTopic of
Powered by OpenLink Virtuoso    This material is Open Knowledge     W3C Semantic Web Technology     This material is Open Knowledge    Valid XHTML + RDFa
This content was extracted from Wikipedia and is licensed under the Creative Commons Attribution-ShareAlike 3.0 Unported License