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- Community-based economics or community economics is an economic system that encourages local substitution. It is similar to the lifeways of those practicing voluntary simplicity, including traditional Mennonite, Amish, and modern eco-village communities. It is also a subject in urban economics, related to moral purchasing and local purchasing. The community-based economy can refer to the various initiatives coordinated through multiple forms of interactions. These interactions may involve some form of work performance; project participation; and/or relationship exchange. The forms of interaction can exclude the need to contract; can do away with the need to include some form of monetisation; as well as be free from the need to establish a structure of hierarchy. Community-based economies have been seen to involve aspects of social bonding; value promotion; and establishing community-orientated social goals. It has been suggested that communities that meet their own needs need the global economy less "Local-economy theory" introduces insights into new economic development that honours ecological realities and finds efficiencies in small-scale, shared knowledge at the community level. Community-based economies have been seen to focus on the idea that the “local community should be the focal point of development”. In addition, resources and skills which are sourced locally are seen to play a pivotal role in the community. A community economies approach is interested in diverse activities that contribute to the well-being of both people and the planet. Such actions seek to help people survive well; produce and distribute surplus; transact goods and services more fairly; and invest in ways to support a better future. A community economies approach involves identifying and acknowledging the economic activities that contribute to the well-being of people and the planet and considers ways that these activities may strengthen and multiply. Community-based economics starts by acknowledging the local context and valuing the diverse economic activities and possibilities already present. In the Philippines, the Jenga Community Partnering Project involved working with groups of community members to build on existing individual and community assets. Community economies researchers point out that the 'community' in community economies is not about pre-existing communities (such as those based on a shared identity or location). Instead, the community is a process of being with others, including the world around. (en)
- La Economía basada en la comunidad o Economía comunitaria fomenta la sustitución local de los motores, energías económicas y coerciones externas. El concepto se contextualiza en los modos de Vida sencilla incluyendo las modernas ecoaldeas y las tradicionales comunidades menonita y amish. En los últimos años ha surgido un interés adicional por este tipo de iniciativas a raíz del problema del pico petrolero, así movimientos como el de las Ciudades en Transición están abogando por un retorno a las economías de escala local. En cualquier caso es una prioridad en el campo de la economía urbana, donde los conceptos de Economía local y ética (Comercio justo, justicia social), ganan adhesiones cada día. En ocasiones, la Política verde promueve programas específicos para comunidades económicas y divisas locales, como el Banco de tiempo de las . (es)
- L'economia basata sulla comunità o l'economia comunitaria o l'economia della comunità è un sistema economico che incoraggia la sostituzione locale di energie economiche e coercizioni esterne al territorio. Il concetto rimanda al sogno di una comunità solidale ed egualitaria, che attraversa da sempre la storia dell'umanità, e può essere inteso anche come sinonimo di comunismo. Sappiamo infatti che gli etnologi hanno scoperto in Africa, in Oceania e soprattutto nelle foreste amazzoniche del Sudamerica alcune piccole comunità rimaste isolate dal resto del mondo e ancora a uno stato quasi primitivo nelle quali esistono modelli di relazione e di organizzazione che si potrebbero definire comuniste. Ma potrebbe anche avvicinarsi a quello di economia empatica, risalendo alle idee illuministe sulla simpatia di Sophie de Condorcet, una traduttrice di Adam Smith. Altre volte si contestualizza nelle modalità di vita semplice, frugale, quindi simile alla semplicità volontaria, di alcune comunità religiose di varie confessioni, ad esempio in quelle cristiane troviamo quelle tradizionali di Mennonite, Amish, Anabattisti; nelle ebraiche quelle dei Kibbutz; nelle islamiche quelle di alcune confraternite sufiche; nelle religioni orientali (induismo, buddhismo, shintoismo,etc) un esempio classico è quello degli Hare Krsna, ma troviamo anche quelle che rifiutano il principio della frugalità, come quelle dei sannyasin fondati da Osho, ma anche per i Kibbutz ebraici c'è chi considera queste realtà l'avamposto di un capitalismo comunitario. In epoca moderna troviamo delle economie comunitarie all'interno di movimenti laici come i progetti socialisti di Owen e Fourier, o le esperienze anarchiche guidate da Cafiero, o le tante comunità nate nell'alveo del movimento populista russo. Dopo la teorizzazione del picco del petrolio, l'ambientalismo ha fatto nascere o rafforzato movimenti come quello delle Transition Town, degli eco-villaggi, e delle comuni, anche se in quest'ultimo caso possiamo riscontrare anche composizioni sociali innervate di religiosità che si avvicina a forme di misticismo (psichedelismo, animismo contemporaneo). Fare un inventario delle comunità che hanno visto la luce, anche solo nell'ultimo secolo, non è semplice: le esperienze documentate sono infatti relativamente poche e difficili da localizzare. Agli esperimenti di questo tipo, spesso ci si rivolge usando il termine "comunità intenzionale" oppure "comunità di pratica" comparso agli inizi degli anni 90', a opera di Etienne Wenger, ma la sua origine può risalire alle botteghe artigiane. L'economia comunitaria è anche un argomento dell'economia urbana, correlato agli acquisti morali e agli acquisti locali (come i GAS, gruppi di acquisto solidale). Vari programmi specifici per l'economia di comunità e la valuta locale, ad esempio la Banca del Tempo, Itaca Ore o la sterlina di Brixton, sono a volte promosse nella politica verde. In particolare, i dieci valori chiave del Partito dei Verdi, in Gran Bretagna, li includono come parti fondamentali di un programma verde. Questi programmi politici rientrano però spesso nel cosiddetto greenwashing (neologismo inglese che indica una strategia di comunicazione ingannevole). Recentemente (dal 1998 negli Stati Uniti), l'approccio dell'organizzazione dell'Independent Business Alliance si è diffuso negli Stati Uniti, aiutando le aziende indipendenti e di proprietà locale a competere efficacemente e contrastando la diffusione a livello locale delle corporations nazionali o multinazionali. (it)
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- Community-based economics or community economics is an economic system that encourages local substitution. It is similar to the lifeways of those practicing voluntary simplicity, including traditional Mennonite, Amish, and modern eco-village communities. It is also a subject in urban economics, related to moral purchasing and local purchasing. (en)
- La Economía basada en la comunidad o Economía comunitaria fomenta la sustitución local de los motores, energías económicas y coerciones externas. El concepto se contextualiza en los modos de Vida sencilla incluyendo las modernas ecoaldeas y las tradicionales comunidades menonita y amish. En los últimos años ha surgido un interés adicional por este tipo de iniciativas a raíz del problema del pico petrolero, así movimientos como el de las Ciudades en Transición están abogando por un retorno a las economías de escala local. (es)
- L'economia basata sulla comunità o l'economia comunitaria o l'economia della comunità è un sistema economico che incoraggia la sostituzione locale di energie economiche e coercizioni esterne al territorio. Il concetto rimanda al sogno di una comunità solidale ed egualitaria, che attraversa da sempre la storia dell'umanità, e può essere inteso anche come sinonimo di comunismo. Sappiamo infatti che gli etnologi hanno scoperto in Africa, in Oceania e soprattutto nelle foreste amazzoniche del Sudamerica alcune piccole comunità rimaste isolate dal resto del mondo e ancora a uno stato quasi primitivo nelle quali esistono modelli di relazione e di organizzazione che si potrebbero definire comuniste. Ma potrebbe anche avvicinarsi a quello di economia empatica, risalendo alle idee illuministe sulla (it)
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