dbo:abstract
|
- Aurelius Opillus was a Roman physician who taught at Rome, first philosophy, then rhetoric, then grammar. He is placed next in order to Saevius Nicanor by Suetonius. He gave up his school on the condemnation of Rutilius Rufus in 92 BC. He later accompanied Rufus to Smyrna, where they grew old together as friends. (en)
- Aurelio Opillo, o Opilio o Opillio (II secolo a.C. – I secolo a.C.), è stato uno scrittore romano. Fu il liberto di un epicureo e in quanto tale insegnò a Roma filosofia, retorica e grammatica. Chiuse la sua scuola per seguire in esilio , accompagnandolo a Smirne, dove i due passarono il resto della vita. Citato da Marco Terenzio Varrone e da Verrio Flacco, è considerato un'autorevole fonte. I suoi studi principali si sarebbero rivolti in particolare alla determinazione delle commedie di Plauto delle quali avrebbe studiato la sintassi e le parole. Tuttavia, i suoi libri si occupavano di una vasta gamma di interessi nel campo dell'erudizione; tra di essi si ricordano un Pinax (Catalogo) e Musae, opera citata da Aulo Gellio, che ne trae una etimologia del termine induciae. (it)
|
dbo:wikiPageID
| |
dbo:wikiPageLength
|
- 1529 (xsd:nonNegativeInteger)
|
dbo:wikiPageRevisionID
| |
dbo:wikiPageWikiLink
| |
dbp:wikiPageUsesTemplate
| |
dcterms:subject
| |
gold:hypernym
| |
rdf:type
| |
rdfs:comment
|
- Aurelius Opillus was a Roman physician who taught at Rome, first philosophy, then rhetoric, then grammar. He is placed next in order to Saevius Nicanor by Suetonius. He gave up his school on the condemnation of Rutilius Rufus in 92 BC. He later accompanied Rufus to Smyrna, where they grew old together as friends. (en)
- Aurelio Opillo, o Opilio o Opillio (II secolo a.C. – I secolo a.C.), è stato uno scrittore romano. Fu il liberto di un epicureo e in quanto tale insegnò a Roma filosofia, retorica e grammatica. Chiuse la sua scuola per seguire in esilio , accompagnandolo a Smirne, dove i due passarono il resto della vita. Citato da Marco Terenzio Varrone e da Verrio Flacco, è considerato un'autorevole fonte. I suoi studi principali si sarebbero rivolti in particolare alla determinazione delle commedie di Plauto delle quali avrebbe studiato la sintassi e le parole. Tuttavia, i suoi libri si occupavano di una vasta gamma di interessi nel campo dell'erudizione; tra di essi si ricordano un Pinax (Catalogo) e Musae, opera citata da Aulo Gellio, che ne trae una etimologia del termine induciae. (it)
|
rdfs:label
|
- Aurelius Opilius (en)
- Aurelio Opillo (it)
|
owl:sameAs
| |
prov:wasDerivedFrom
| |
foaf:isPrimaryTopicOf
| |
is dbo:wikiPageRedirects
of | |
is dbo:wikiPageWikiLink
of | |
is foaf:primaryTopic
of | |