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Apostolici Regiminis was a papal bull issued 19 December 1513, by Pope Leo X, in defence of the Roman Catholic doctrine concerning the immortality of the soul. Its object was to condemn a two-fold doctrine then current: That the soul of man is of its nature mortal, and that it is one and the same soul which animates all men. Others, prescinding from the teaching of revelation, held that doctrine to be true according to natural reason and philosophy.

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  • Apostolici Regiminis was a papal bull issued 19 December 1513, by Pope Leo X, in defence of the Roman Catholic doctrine concerning the immortality of the soul. Its object was to condemn a two-fold doctrine then current: That the soul of man is of its nature mortal, and that it is one and the same soul which animates all men. Others, prescinding from the teaching of revelation, held that doctrine to be true according to natural reason and philosophy. Leo X condemned the doctrine in itself and from every point of view. He refers to the definition of the Council of Vienne (1311) published by Pope Clement V (1305–14) which taught that the soul is "really, of itself, and essentially, the form of the body"; and then declares that it is of its own nature immortal, and that each body has a soul of its own. This doctrine is said to be clear from those words of the Gospel, "But he cannot kill the soul", and "he who hates his soul in this world preserves it for eternal life". Moreover, if the condemned doctrine were true, the Incarnation would have been useless, and we should not need the Resurrection; and those who are the most holy would be the most wretched of all. The Bull enjoins on all professors of philosophy in universities to expound for their pupils the true doctrine and refute the false one. To prevent such errors in future, the Bull makes it obligatory on all ecclesiastics, secular and regular, in holy orders, who devote their time to the study of philosophy and poetry for five years after the study of grammar and dialectic, to study also theology or canon law. (en)
  • Apostolici regiminis ist eine päpstliche Bulle, die Leo X. am 19. Dezember 1513 im Rahmen der achten Sitzung des V. Laterankonzils veröffentlichte. Darin wird die Lehre von der Unsterblichkeit der menschlichen Seele zur verbindlichen katholischen Glaubenswahrheit erhoben. (de)
  • Apostolici Regiminis è una bolla pontificia di papa Leone X pubblicata il 19 dicembre 1513, per promulgare il decreto dell'VIII sessione del Concilio Lateranense V relativo all'immortalità dell'anima umana. La bolla (o decreto conciliare) inizia con l'espressione “Leo episcopus servus servorum dei ad perpetuam rei memoriam sacro approbante concilio”, ad indicare che con la sua bolla il papa promulga decisioni con l'approvazione del concilio. Fin dal tardo Medioevo, le tesi di Aristotele circa la natura dell'anima umana e della sua immortalità erano state al centro di infuocate polemiche. Nel corso del Quattrocento, la questione si era ulteriormente aggravata. A partire dalla metà di quel secolo, la Curia romana della Chiesa Cattolica - al fine di frenare il moltiplicarsi dei dibattiti dottrinali - aveva promosso l'adozione nelle università e negli studi degli ordini religiosi di un nuovo modello di insegnamento: non più discussione di questioni e temi, ma commento di specifici testi. Nell'ambito delle arti (ossia delle discipline filosofiche), la scelta dei testi cui attenersi era caduta su Aristotele. Ciò portò nella seconda metà del secolo all'esplosione della questione : conformemente all'interpretazione di Aristotele proposta da Averroè, sempre più docenti di discipline filosofiche ritenevano che l'anima umana fosse sì immortale, ma anche impersonale, unica per tutto il genere umano. Ciò comportava la negazione, sul piano filosofico, dell'immortalità dell'anima individuale umana e l'affermazione secondo la quale tale immortalità può essere affermata unicamente per fede. Il vertice della Chiesa Cattolica reagì a questa situazione istituendo un'apposita commissione in seno al concilio Lateranense V. Dopo aspre discussioni tra i membri della commissione, viene approvato a stretta maggioranza il testo poi promulgato con la bolla “Apostolici Regiminis”. Questa bolla innanzi tutto condanna ogni dottrina che neghi l'immortalità dell'anima: la tesi dell'immortalità dell'anima, afferma la bolla, non è di natura puramente teologica; al contrario, essa ha valore anche filosofico, in quanto può essere conosciuta anche tramite la sola ragione umana. Ciò posto, la “Apostolici Regiminis” disapprova l'affermazione dell'esistenza di una doppia verità (quella filosofica e quella teologica), in quanto ogni affermazione contraria alla verità rivelata (ossia alla fede e alla teologia soprannaturale) è definita come falsa ed insostenibile. Di conseguenza, una proposizione filosofica, per essere vera, dev'essere conforme alla fede; dunque, se una proposizione è falsa in teologia soprannaturale, lo dev'essere anche in filosofia. La bolla infine stabilisce l'obbligo, per i professori di filosofia, di confutare gli errori dei filosofi alla luce della Rivelazione e di studiare filosofia assieme alla teologia e al diritto canonico. Pochissimi anni più tardi, la questione teoretica e politica posta dalla tesi di Pietro Pomponazzi sull'immortalità dell'anima (tesi non più , bensì : l'anima umana è personale, ma è comunque necessariamente legata al corpo) creerà una situazione nuova, non prevista dalla "Apostolici Regiminis". Nondimeno, questa bolla continuerà a essere invocata (ad esempio nella della Compagnia di Gesù) come punto di riferimento per dichiarare e giustificare la subordinazione dei docenti di filosofia alle istituzioni ecclesiastiche e ai teologi. (it)
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  • Apostolici regiminis ist eine päpstliche Bulle, die Leo X. am 19. Dezember 1513 im Rahmen der achten Sitzung des V. Laterankonzils veröffentlichte. Darin wird die Lehre von der Unsterblichkeit der menschlichen Seele zur verbindlichen katholischen Glaubenswahrheit erhoben. (de)
  • Apostolici Regiminis was a papal bull issued 19 December 1513, by Pope Leo X, in defence of the Roman Catholic doctrine concerning the immortality of the soul. Its object was to condemn a two-fold doctrine then current: That the soul of man is of its nature mortal, and that it is one and the same soul which animates all men. Others, prescinding from the teaching of revelation, held that doctrine to be true according to natural reason and philosophy. (en)
  • Apostolici Regiminis è una bolla pontificia di papa Leone X pubblicata il 19 dicembre 1513, per promulgare il decreto dell'VIII sessione del Concilio Lateranense V relativo all'immortalità dell'anima umana. La bolla (o decreto conciliare) inizia con l'espressione “Leo episcopus servus servorum dei ad perpetuam rei memoriam sacro approbante concilio”, ad indicare che con la sua bolla il papa promulga decisioni con l'approvazione del concilio. (it)
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  • Apostolici Regiminis (de)
  • Apostolici Regiminis (en)
  • Apostolici Regiminis (it)
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