. "Baccagghju (or baccaglio) is a cant based on Sicilian and Calabrian dialects used by members of Cosa Nostra and the 'Ndrangheta, the criminal organization operating in Calabria (Southern Italy). Sometimes the puppeteers of the Opera dei pupi used the jargon, to transmit unwanted content by the authorities."@en . . . "25630154"^^ . . . . . . . "1051025204"^^ . "Baccagghju"@en . . . . . "Il Baccaglio (in siciliano baccagghiu, lett. \"morso per cavalli\", dal verbo baccagghiari, \"parlare per enigmi\") era un gergo usato negli ambienti della malavita siciliana e dai cantastorie nelle rappresentazioni dell'Opera dei Pupi per trasmettere contenuti eversivi (o comunque invisi alla \u00E9lite al potere). Questa \"lingua inesistente\" era fatta di espressioni ammiccanti, allusive e furbesche, spesso accompagnate dalla gestualit\u00E0, che mettevano coloro che la utilizzavano al riparo da eventuali punizioni da parte delle autorit\u00E0."@it . . . . "Baccaglio"@it . . . . . . "Baccagghju (or baccaglio) is a cant based on Sicilian and Calabrian dialects used by members of Cosa Nostra and the 'Ndrangheta, the criminal organization operating in Calabria (Southern Italy). Sometimes the puppeteers of the Opera dei pupi used the jargon, to transmit unwanted content by the authorities."@en . . . . . . "1476"^^ . . . . . . "Il Baccaglio (in siciliano baccagghiu, lett. \"morso per cavalli\", dal verbo baccagghiari, \"parlare per enigmi\") era un gergo usato negli ambienti della malavita siciliana e dai cantastorie nelle rappresentazioni dell'Opera dei Pupi per trasmettere contenuti eversivi (o comunque invisi alla \u00E9lite al potere). Questa \"lingua inesistente\" era fatta di espressioni ammiccanti, allusive e furbesche, spesso accompagnate dalla gestualit\u00E0, che mettevano coloro che la utilizzavano al riparo da eventuali punizioni da parte delle autorit\u00E0. Secondo lo storico ed accademico siciliano Santi Correnti, nella seconda met\u00E0 del XX secolo il baccagghiu tradizionale fu sostituito progressivamente dal cosiddetto mafiese, ossia il linguaggio della nuova mafia, che aveva ormai perso ogni caratteristica rurale e si era affermata come organizzazione affaristica a carattere internazionale con interessi nella speculazione edilizia, nel contrabbando e nel traffico di droga."@it . . . . . . . . .