. "Cornus war eine punisch-r\u00F6mische Stadt an der Westk\u00FCste Sardiniens in der Provinz Oristano. Cornus wurde wohl im 6. Jahrhundert v. Chr. gegr\u00FCndet und war von einer starken Befestigung gesch\u00FCtzt. Im Zuge des sardischen Aufstandes unter Hampsicora und Hiostus gegen Rom im Jahre 215 v. Chr. wurde die Stadt von Titus Manlius Torquatus nach der Schlacht von Cornus zerst\u00F6rt. In der r\u00F6mischen Kaiserzeit war Cornus zun\u00E4chst Municipium, seit dem 2. Jahrhundert Colonia. Es gab \u00F6ffentliche Bauten wie Thermen und ein Aqu\u00E4dukt. \n* Cornus \n* Sarkophage \n* Ruinen der Stadt \n* Hinweisschild \n* Panorama"@de . . "Cornus was an ancient Punic-Roman town of Sardinia near Cuglieri and the location, during the revolt of Hampsicora, of a battle between a Sardinian army and the Roman Republic. The Carthaginians were also involved fighting against the Romans. The town is now unoccupied and is an archaeological site with a large well temple complex still visible."@en . . . "POINT(8.5080995559692 40.093299865723)"^^ . "Cornos (en grec antic \u039A\u03CC\u03C1\u03BD\u03BF\u03C2) va ser una antiga ciutat de l'oest de Sardenya i capital de la part occidental de l'illa segons Titus Livi. Durant la Segona Guerra P\u00FAnica els pobles insulars rebel\u00B7lats contra Roma la van convertir en capital, per\u00F2 derrotat el cap rebel Hampsicora, el pretor Tit Manli Torquat la va assetjar i ocupar l'any 215 aC. Queden algunes ru\u00EFnes de la ciutat (edificis, part d'un aq\u00FCeducte, necr\u00F2polis, muralles i el port) a un lloc despoblat entre Capo Nieddu i Capo Mannu a uns 25 km al nord d'Oristany."@ca . "Cornus war eine punisch-r\u00F6mische Stadt an der Westk\u00FCste Sardiniens in der Provinz Oristano. Cornus wurde wohl im 6. Jahrhundert v. Chr. gegr\u00FCndet und war von einer starken Befestigung gesch\u00FCtzt. Im Zuge des sardischen Aufstandes unter Hampsicora und Hiostus gegen Rom im Jahre 215 v. Chr. wurde die Stadt von Titus Manlius Torquatus nach der Schlacht von Cornus zerst\u00F6rt. In der r\u00F6mischen Kaiserzeit war Cornus zun\u00E4chst Municipium, seit dem 2. Jahrhundert Colonia. Es gab \u00F6ffentliche Bauten wie Thermen und ein Aqu\u00E4dukt. Im 4. Jahrhundert n. Chr. lag in der N\u00E4he von Cornus die fr\u00FChchristliche Stadt . Dort befand sich ein wichtiges christliches Zentrum um eine der \u00E4ltesten Kirchen Sardiniens, eine dreischiffige Basilika mit einer Apsis, in deren Mitte ein Taufbecken stand. Daneben finden sich die Reste anderer Geb\u00E4ude und eine Nekropole. W\u00E4hrend der Richterzeit (9. Jahrhundert) wurde der Ort endg\u00FCltig aufgegeben. \n* Cornus \n* Sarkophage \n* Ruinen der Stadt \n* Hinweisschild \n* Panorama"@de . . . . "Cornus \u00E8 un'antica citt\u00E0-stato della Sardegna, fondata nell'ultimo quarto del VI secolo a.C. I suoi resti si trovano nei pressi del comune di Cuglieri, in provincia di Oristano a pochi passi dalla frazione di S'Archittu. La citt\u00E0 era costituita da una acropoli (sono visibili i resti delle mura) sul colle di Corchinas e da quartieri artigianali e di abitazioni nelle zone pianeggianti. Divenne municipio in epoca flavia o traianea e fu colonia nel III secolo. I resti della basilica Su Campu 'e corra (il campo dei corni), il piccolo altopiano ove ebbe luogo lo scontro fra Sardi e Romani."@it . "Cornus (Sardinien)"@de . . . "Cornos (en grec antic \u039A\u03CC\u03C1\u03BD\u03BF\u03C2) va ser una antiga ciutat de l'oest de Sardenya i capital de la part occidental de l'illa segons Titus Livi. Durant la Segona Guerra P\u00FAnica els pobles insulars rebel\u00B7lats contra Roma la van convertir en capital, per\u00F2 derrotat el cap rebel Hampsicora, el pretor Tit Manli Torquat la va assetjar i ocupar l'any 215 aC. Queden algunes ru\u00EFnes de la ciutat (edificis, part d'un aq\u00FCeducte, necr\u00F2polis, muralles i el port) a un lloc despoblat entre Capo Nieddu i Capo Mannu a uns 25 km al nord d'Oristany."@ca . . . "40.0933 8.5081" . . . "Cornus \u00E8 un'antica citt\u00E0-stato della Sardegna, fondata nell'ultimo quarto del VI secolo a.C. I suoi resti si trovano nei pressi del comune di Cuglieri, in provincia di Oristano a pochi passi dalla frazione di S'Archittu. La citt\u00E0 era costituita da una acropoli (sono visibili i resti delle mura) sul colle di Corchinas e da quartieri artigianali e di abitazioni nelle zone pianeggianti. La citt\u00E0 \u00E8 citata (Kornos) dal geografo Claudio Tolomeo (II secolo) nell'interno dell'isola e viene riportata nell'Itinerario Antonino (Cornos) a met\u00E0 strada tra Bosa e Tharros. Tito Livio ne parla come della capitale dei nuragici ai tempi della rivolta antiromana di Ampsicora nel 215 a.C., nell'ambito della quale fu conquistata da Tito Manlio Torquato. Divenne municipio in epoca flavia o traianea e fu colonia nel III secolo. Nella citt\u00E0 doveva esistere, sul colle di Corchinas, un'area pubblica, forse il foro, dalla quale provengono alcune iscrizioni onorarie. Sono visibili inoltre resti di un impianto termale in opera listata, probabilmente restaurato sotto Graziano, Valentiniano e Teodosio (379-383). I resti della basilica Bonifacio, vescovo di Sanaphar o Sanafer (identificata da alcuni studiosi con la diocesi di Cornus), con altri 466 vescovi, tra i quali i sardi Lucifero di Kalaris, Martiniano di Forum Traiani, Vitale di Sulci e Felix di Turris, partecip\u00F2 nel 484 al che fu indetto da Unerico, Re dei Vandali, con l'intento di convertire i cattolici all'arianesimo. In epoca tardo-antica, poco distante dalla citt\u00E0 (frazione di Santa Caterina di Pittinuri) sorse il complesso cristiano di Columbaris, con un vasto cimitero che ha restituito diversi sarcofagi e un primo edificio a pianta basilicale a carattere funerario, preceduto da un battistero (III-IV secolo). Due altre basiliche sorsero nel V-VI secolo, con altre strutture. Il primo nucleo fu abbandonato dopo l'VIII secolo. \u00C8 raggiungibile dalla Strada Statale 292 Nord Occidentale Sarda, il cui ingresso \u00E8 situato tra le borgate di Santa Caterina di Pittinuri e S'Archittu. Su Campu 'e corra (il campo dei corni), il piccolo altopiano ove ebbe luogo lo scontro fra Sardi e Romani."@it . "Cornos"@ca . . . "50662775"^^ . . . . "1073890880"^^ . . "Cornus, Sardinia"@en . . "1385"^^ . "8.508099555969238"^^ . . "Cornus was an ancient Punic-Roman town of Sardinia near Cuglieri and the location, during the revolt of Hampsicora, of a battle between a Sardinian army and the Roman Republic. The Carthaginians were also involved fighting against the Romans. The town is now unoccupied and is an archaeological site with a large well temple complex still visible."@en . "40.09329986572266"^^ . . "Cornus (Sardegna)"@it . . . . .