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| - Auf dem Braathens-S.A.F.E.-Flug 239 (Flugnummer: BU239) verunglückte am 23. Dezember 1972 eine Fokker F28-1000 Fellowship bei , Asker. Bei dem Unfall kamen 40 von 45 Personen an Bord ums Leben, eine weitere starb wenige Jahre später an den Spätfolgen des Unfalls. (de)
- Braathen SAFE Flight 239, also known as the Asker Accident (Norwegian: Asker-ulykken), was a controlled flight into terrain of a Fokker F28 Fellowship into Vestmarka in Asker, Norway, on 23 December 1972 at 16:33. The Braathens SAFE aircraft was en route on a scheduled flight from Ålesund Airport, Vigra and crashed during approach to Oslo Airport, Fornebu. Forty of the forty-five people on board the aircraft were killed, making it the deadliest civil aviation accident in Norway until Vnukovo Airlines Flight 2801 in 1996. According to Norwegian newspaper Dagbladet 23 December 1992, a Danish citizen died of late complications in 1976. (en)
- Il volo Braathens SAFE 239, noto anche come Incidente di Asker (in norvegese Asker-ulykken), fu un volo controllato contro il suolo di un Fokker F28 Fellowship nella zona boschiva-collinare nota come ad Asker, in Norvegia, il 23 dicembre 1972 alle 16:33. L'aereo, di proprietà della Braathens SAFE, era in rotta su un volo di linea dall'Aeroporto di Ålesund-Vigra, sull'isola di , all'Aeroporto di Oslo-Fornebu. Quaranta delle quarantacinque persone a bordo dell'aereo persero la vita, rendendolo il più mortale incidente dell'aviazione civile in Norvegia fino al volo Vnukovo Airlines 2801 nel 1996. Secondo un articolo del quotidiano norvegese Dagbladet, scritto nel 23 dicembre 1992, un cittadino danese imbarcato su quel velivolo facente parte dei cinque superstiti, morì per complicazioni tardi (it)
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