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- فلهلم هاينريش فاكنرودر (بالألمانية: Wilhelm Heinrich Wackenroder)، هو كاتب ألماني. ولد في برلين عام 1773، ومات في المدينة نفسها عام 1798. كان لفاكنرودر أثر كبير في مفهوم الفن لدى الرومانسيين الأوائل. فقد أعاد اكتشاف فنون العصور الوسطى من جديد وعمق التجربة الفنية فجعل منها تجربة دينية. وأصدر صديقه تيك كتاباته بعد أن مات في شبابه. (ar)
- Wilhelm Heinrich WACKENRODER [vilhelm hajnriĥ vakenrode] (naskiĝis la 13-an de julio, 1773, mortis la 13-an de februaro 1798) estis germana verkisto. Naskiĝinte en Berlino, li kiel lernanto amikiĝis kun Ludwig Tieck. La amikoj studis kune kaj migradis tra Suda Germanio. La naturo de la regiono, la arkitekturo kaj la pentraĵoj (ekz. de Durero) forte impresis la junan W. H. Wackenroder kaj influis lian verkaron. Mortinte tre june (1798 en Berlino), Wackenroder ne postlasis tre ampleksan verkaron. Tamen li nuntempe estas rigardata unu el la fondintoj de la romantismo. (eo)
- Wilhelm Heinrich Wackenroder (* 13. Juli 1773 in Berlin; † 13. Februar 1798 in Berlin) war ein deutscher Dichter und Jurist. Er war Mitbegründer der deutschen Romantik. (de)
- Wilhelm Heinrich Wackenroder (Berlín, 13 de julio de 1773 – ídem, 13 de febrero de 1798) fue un escritor romántico alemán. Muerto a la prematura edad de 25 años, sólo le dio tiempo de dejar una obra principal, Desahogos de un monje amante del arte (1796), y algunos ensayos publicados póstumamente por Ludwig Tieck Fantasías sobre el arte (1799). Wackenroder representa el romanticismo místico, frente al romanticismo nihilista de Tieck: en Desahogos de un monje amante del arte expresa un concepto ideal de la pintura centrado en los maestros del Renacimiento, que culmina en Rafael y Durero. Para Wackenroder Dios se comunica con el hombre a través de “oscuros sentimientos” que se transmiten por dos vías: la naturaleza y el arte. Así, el arte es un lenguaje cifrado de Dios, que representa “lo invisible en lo visible”, es decir, en la belleza. (es)
- Wilhelm Heinrich Wackenroder écrivain et juriste prussien, né le 13 juillet 1773 à Berlin et mort très jeune, 13 février 1798 dans la même ville. Un des fondateurs avec Ludwig Tieck, du Romantisme Allemand. Wackenroder, en collaboration avec Johann Ludwig Tieck, est l’auteur d’un livre original, bien représentatif du premier romantisme allemand : Les Épanchements d’un moine ami des Arts (Herzensergiessungen eines kunstliebenden Klosterbruders, 1797). Il s’agit des confessions d’un moine qui, à la fin de sa vie, avoue confondre dans son enthousiasme l’art et la religion. Un moine nostalgique de l’Italie « terre promise de l’art », dont les confessions livrent, dans un style d’une naïveté recherchée, des souvenirs et des rêves, faisant référence à la Renaissance, mêlant les deux peintres emblématiques Raphaël et Dürer, ainsi que les primitifs italiens comme Le Pérugin ou Piero di Cosimo. Les Épanchements d’un moine ami des Arts fait très nettement référence au livre précurseur de Giorgio Vasari : Les Vies des meilleurs peintres, sculpteurs et architectes. L'édition critique de Les Épanchements d’un moine ami des Arts en langue française par Olivier Schefer et Charles Le Blanc a été publiée en 2009 chez José Corti sous le titre : Épanchements d'un moine ami des arts, suivi de Fantaisies sur l'art (ISBN 978-2-7143-0976-1) La traduction en français par Armel Guerne des textes suivants a été publiée dans Les Romantiques allemands, Desclée de Brouwer, 1956 et 1963, rééd. Phébus, 2004 :
* Digne mémoire de notre aïeul très-vénéré Albrecht Dürer, 1796,
* De deux langages merveilleux et de leur pouvoir mystérieux, 1797,
* Le Merveilleux Conte oriental du saint ermite nu, 1799. (fr)
- Wilhelm Heinrich Wackenroder (Berlino, 13 luglio 1773 – Berlino, 13 febbraio 1798) è stato uno scrittore e giurista tedesco. Wackenroder è da considerarsi insieme a Ludwig Tieck l'iniziatore del romanticismo tedesco.Il dualismo tra ideale e reale, tra forma e contenuto, è vissuto in modo drammatico da Wilhelm Heinrich Wackenroder.Dotato di una finissima sensibilità artistica, Wackenroder fu sempre e pienamente consapevole dei limiti della propria capacità espressiva. Da questo senso del proprio limite nasce la sua concezione estetica, la prima che nell'ambito del romanticismo tedesco possa essere definita pienamente romantica da ogni punto di vista. La sua opera, fondata sul misterioso e sull'irrazionale, che risolvono il problema estetico nel sentimento, rispecchia, infatti, compiutamente i contenuti e le categorie della prima generazione dei romantici tedeschi. Wackenroder ammira la genialità artistica, la cui grandezza considera mistero.In questo può essere bene identificato in alcune figure proposte nella sua opera principale Herzensergießungen eines kunstliebenden Klosterbruders, Berlino 1796 (tradotto come Gli sfoghi del cuore di un monaco amante dell'arte). Lo scolaro Antonio, che ammira, senza riuscire a definirla razionalmente, la grandezza di Raffaello Sanzio. Oppure il musicista Joseph Berglinger, la cui profonda sensibilità rimane frustrata dalla propria tecnica espressiva.L'incomprensibilità del genio diventa per Wackenroder un irrazionalismo sentimentale, lontano dall'impetuosa passionalità dello Sturm und Drang. Al caotico e travolgente dinamismo interiore degli Stürmer sostituisce un movimento “leggero, quasi giocoso”, anticipazione di quel senso del vago e dell'infinito che sarà uno dei motivi dominanti del Romanticismo.Le Herzensergießungen eines kunstliebenden Klosterbruders sono una raccolta di nove saggi il primo dei quali, Raphaels Erscheinung (“La visione di Raffaello”), si inizia in polemica contro coloro che vorrebbero spiegare l'arte secondo regole e canoni prestabiliti, negando così il “mistero” dell'ispirazione artistica, nella quale non volgono vedere “i chiari segni... dell'impronta del dito di Dio”. Raffaello è un esempio di come l'artista stesso non sappia spiegarsi l'“innato stimolo” che lo tiene “in continua ed attiva tensione”. L'arte è prerogativa di “pochi spiriti eletti” e vive dell'ispirazione divina di un momento. L'individualità geniale e la determinazione trascendente escludono ogni possibilità di essere imparata o insegnata (e naturalmente alla maturazione di questo concetto molto contribuì l'esperienza personale di Wackenroder).“L'arte non si impara e non può essere insegnata, ma... la sua vena, se è condotta e indirizzata per uno stretto sentiero, indomita sprizza fuori dall'anima dell'artista”.L'immediatezza dell'espressione artistica ripropone la questione del rapporto tra forma e contenuto, che viene risolta da Wackenroder in senso tipicamente romantico. L'ispirazione divina permette infatti al grande artista di superare l'antitesi (che rimane invece drammaticamente irrisolta nell'uomo comune), raggiungendo un'immediata e completa aderenza dell'espressione all'ispirazione.Vediamo questo concetto espresso nelle parole di Raffaello nelle Herzensergießungen: “durante il lavoro io ho pensato assai più al soggetto che al modo in cui volevo rappresentarlo”. L'unica regola, o meglio aspirazione, per l'artista è la genuina originalità, cioè la reale sincerità dell'ispirazione. Sembrerebbe di trovarsi di fronte alla completa rottura con il classicismo di cui in realtà Wackenroder, che aveva studiato approfonditamente Winckelmann, conferma, soprattutto in un primo momento, il concetto di arte imitativa. L'artista è una sorta di demiurgo platonico che forgia le sue opere imitando l'idea innata che nel suo caso à l'ispirazione divina. Rimane, però, il carattere essenzialmente romantico di un'estetica sentimentale, che rifiuta decisamente ogni canone e spiegazione per dare spazio all'irrazionalismo e al mistero. Ideale proprio in quanto non spiegabile. Non manca nella figura di Joseph Berglinger una critica alla Germania del suo tempo, la cui realtà sociale è presentata come un limite all'ideale dell'artista: “ma il peggio sono le relazioni in cui l'artista si trova impigliato. Fra tutte la ributtante invidia e la malignità, le piccole ed odiose costumanze, e gli incontri, e la subordinazione dell'arte alla volontà della corte...”. Si consuma così nelle pagine del racconto Das merkwürdige musikalische Leben des Tonkünstlers Joseph Berglinger il dramma tra ideale e reale della vicenda interiore dell'artista anche in riferimento alla dimensione storica. È questa un'altra tematica tipica del romanticismo tedesco che Wackenroder non manca di cogliere. L'avvicinamento di Wackenroder alla mistica orientale e l'identificazione della vita con il sogno non sono fumose e astratte costruzioni romantiche, ma piuttosto conseguenze logiche nello sviluppo della sua teoria estetica. L'oriente, “patria di tutte le meraviglie” è il luogo ideale per la concezione artistica di Wackenroder. I grandi santoni, i “meravigliosi ricettacoli di un genio superiore”, costituiscono la compiuta realizzazione di un'estetica mistico-sentimentale. Veri e propri artisti dello spirito, liberati dell'”involucro terrestre”, si realizzano in una visione cosmica, immagine dell'assoluto romantico “... il genio si perse nel firmamento infinito”. Nei suoi saggi Wackenroder parla soprattutto della pittura e della musica mentre cita raramente la poesia, che peraltro considera capace di creare liberamente, senza nemmeno imitare la natura. La sua sensibilità lo porta a prediligere le espressioni artistiche meno definite, capaci di provocare sensazioni e sentimenti che siano il più possibile immediati. Non di rado, parlandoci di un'opera d'arte, la descrive non nei suoi caratteri esteriori, ma come sentimento da lui provato davanti all'opera stessa. La musica tutto sfugge al materiale e al definito, nella completa aderenza della forma al contenuto, colto da Wackenroder come sentimento. Nella musica il fenomeno coincide con il noumeno, la vita con il “bel sogno”. Proprio in questo senso la musica può assumere valore universale “al di sopra del nostro capo”, divenendo “ironia” e cioè superamento del reale, guardato nell'ideale con obiettiva serenità e superiorità morale. Ecco, dunque, Wackenroder proporre un altro motivo fondamentale e specificatamente caratterizzante il romanticismo tedesco: quell'ironia che consente all'artista romantico di distaccarsi dal proprio lavoro, nel senso in cui sopra si è detto, per poterlo giudicare criticamente. La stessa ironia che salva la Sehnsucht (nostalgia) romantica dal precipizio del sentimentalismo, salvaguardandone contenuti e orizzonti. Nella tavolozza romantica di Wackenroder non poteva mancare la “malinconia”. Raffaello, quando rimaneva irrealizzata la sua tensione all'ideale, “diventava tutto malinconico”. Ma quando nella produzione artistica si raggiunge l'ideale, allora la malinconia è superata. Sogno, esotismo, malinconia non hanno in Wackenroder la funzione di distacco e isolamento dalla realtà. Sono piuttosto il rifiuto di una prospettiva storica limitata e limitante. L'organicità e la continuità della storia portano Wackenroder alla comprensione critica, anche se spesso esclusivamente estetica, del suo tempo. Al suo spirito “non mancano le ali per volare intorno a tutta la circonferenza terrestre”. Anche la storia è considerata sempre in chiave estetica. Così la rivalutazione del Medioevo, motivo romantico di riscoperta e di presa di coscienza del Geist del popolo, diventa per Wackenroder ammirazione per Dürer, Hans Sachs, Pirkeim, Kraft.In particolare lo affascina la figura di Dürer, “semplice, serio, diritto e forte nell'anima tedesca” (dal saggio Phantasien über die Kunst), pur se antitetico, o forse proprio perché antitetico, all'altro suo grande pittore ideale: Raffaello Sanzio. Tale dualismo di gusto estetico non deve stupire. È, anzi, per molti versi caratteristico della nuova sensibilità romantica, che al “bello” accosta il “brutto” e il “sublime”. L'abilità geniale, infatti, consiste proprio nel “saper trarre oro da tutte le cose, anche dalle meno stimate e dalle più piccole”. Questo stesso carattere estetico si ritrova nella concezione religiosa di Wackenroder. È sempre in bilico tra credo protestante e credo cattolico, che gli si presentano come contrapposizione dualistica di tradizioni culturali ed estetiche. Eppure arte e religione, considerate in tutto il romanticismo tedesco e in particolare nell'idealismo hegeliano come momenti antitetici (soggettivo uno, oggettivo l'altro) di contatto con l'assoluto, trovano invece nell'estetica di Wackenroder un'organica compenetrazione. L'ispirazione divina che è alla base della grandezza artistica è un fattore che supera il limite spazio-temporale per fondersi piuttosto con il “carattere” dell'artista. Il bello, il sublime, il brutto sono, quindi, alla portata dello “spirito eletto” in ogni manifestazione della realtà. Wackenroder anche in questo caso sottolinea ancora una volta i propri limiti artistici: “il rumore del vento tra le cime della foresta e il rombo del tuono mi hanno raccontato misteriose cose di Lui che non so ridire con parole”. Se, dunque, il prodotto artistico è privilegio di pochi geni, ogni uomo sente però la grandezza misteriosa dell'arte e questo stesso sentimento è, con la natura, il messaggio di Dio all'umanità: “l'arte esercita una meravigliosa potenza sul cuore dell'uomo, per vie oscure e misteriose”. (it)
- Wilhelm Heinrich Wackenroder (13 July 1773 – 13 February 1798) was a German jurist and writer. With Ludwig Tieck and the Schlegel brothers, he has co-founded the German Romanticism. (en)
- 빌헬름 바켄로더(Wilhelm Heinrich Wackenroder, 1773년 7월 13일 ~ 1798년 2월 13일)는 독일의 소설가이다. 바켄로더의 아버지는 규칙을 강조하는 계몽주의 시대의 대표적인 송가(頌歌) 시인이었던 람러(Karl Wilhelm Ramler, 1725∼1798)와 친했는데, 아들인 바켄로더는 그로부터 문학의 기본 개념들을 느낄 수는 있었지만 점차 그로부터 회의적으로 생각하는 것을 배우게 되었다. 아들의 예술적 성향이 낯설었던 아버지는 그에게 철저하고도 광범위한 교육을 받도록 했다. 이와 함께 성악과 바이올린 그리고 작곡을 공부하는 데도 동의했다. 그러나 이것을 직업으로 하지 않는다는 전제에서였다. 아버지는 그가 법률가가 되기를 바랐다. 아들을 엄하게 교육해서 그가 인문계 고등학교를 졸업했을 때 대학을 다니지 못하게 하고 베를린에서 1년간 배석 판사한테서 교육받게 했다. 학생시절부터 독일 중세미술에 열중하였다. 특히 뉘른베르크에 남아 있는 뒤러 예술의 진수에 접하여, 그의 대표적 저작 <예술을 사랑하는 한 수도승의 심정의 토로>(1797)가 탄생하였다. 이 책은 생기 발랄한 정열로써 예술과 신앙이 일치되어 있던 중세를 추상하는 것이다. 친우 루트비히 티크를 비롯하여 초기낭만주의의 생명관·예술관에 큰 영향을 주었다. (ko)
- Wilhelm Heinrich Wackenroder (Berlijn, 13 juli 1773 — aldaar, 13 december 1798) was een Duitse jurist en schrijver. Hij geldt als een van de allereerste schrijvers uit de Romantiek, ofschoon zijn oeuvre zeer beperkt is. (nl)
- Wilhelm Heinrich Wackenroder (ur. 13 lipca 1773 w Berlinie, zm. 13 lutego 1798 tamże) – jeden z prekursorów niemieckiego romantyzmu. (pl)
- ヴィルヘルム・ハインリヒ・ヴァッケンローダー(Wilhelm Heinrich Wackenroder、1773年7月13日 - 1798年2月13日)はドイツロマン主義の著述家。 1773年にベルリンで生まれ、同じく作家業を営むルートヴィヒ・ティークと若い頃から交友を結んだ。画家であるアルブレヒト・デューラーに傾倒し、その影響は友人ティークにまで及んだ。名の通ったヴァッケンローダーの著作のほとんどはこのティークによって出版されている。 また、直接会ったことはないものの、独特の厭世観を持っていたヴァッケンローダーは若い頃の哲学者アルトゥル・ショーペンハウアーにも影響を与えており、それは彼の母親への手紙から窺うことができる。しかし、当のショーペンハウアーはヴァッケンローダーの文章を出版したティークが著わしたものだと誤解していた。 1798年、ヴァッケンローダーはベルリンで夭逝する。24歳。 (ja)
- Ви́льгельм Ге́нрих Ва́ккенродер (нем. Wilhelm Heinrich Wackenroder, 13 июля 1773, Берлин — 13 февраля 1798, Берлин) — немецкий писатель, ближайший друг Людвига Тика. (ru)
- Wilhelm Heinrich Wackenroder, född 13 juli 1773 i Berlin, död där 13 februari 1798, var en tysk författare av den romantiska skolan. (sv)
- Вільгельм Вакенродер (Wilhelm Heinrich Wackenroder; 13 липня 1773, Берлін — 13 лютого 1798, Берлін) — німецький письменник, найближчий друг Людвіга Тіка. Ваккенродер в «Herzensergiessungen eines kunstliebenden Klosterbruders» (Серцеві виливи ченця, люблячого мистецтво) вперше сповістив про тягу нового покоління бюргерської інтелігенції до рідної старовини, до середньовіччя, про потяг до католицизму з його пишним культом і до мистецтва, тісно пов'язаного з цим культом. Рік виходу книги Вакенродера (1797) можна вважати датою появи німецького романтизму, спочатку ще не диференційованого і який виявляє більш-менш цілісне світовідчуття. «Серцеві виливи» склали невеликі ліричні статті про мистецтво і художників і повість про невдаху музиканта, Йосипа Берглінгера, що має автобіографічне значення. У книзі Вакенродер розповів про своє життя, повне поривів до творчості і сумнівів в своєму покликанні, отруєного нерозумінням оточуючих. Внутрішньо об'єднує книжку настрій, — це благоговіння перед мистецтвом як божественним одкровенням. (uk)
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- فلهلم هاينريش فاكنرودر (بالألمانية: Wilhelm Heinrich Wackenroder)، هو كاتب ألماني. ولد في برلين عام 1773، ومات في المدينة نفسها عام 1798. كان لفاكنرودر أثر كبير في مفهوم الفن لدى الرومانسيين الأوائل. فقد أعاد اكتشاف فنون العصور الوسطى من جديد وعمق التجربة الفنية فجعل منها تجربة دينية. وأصدر صديقه تيك كتاباته بعد أن مات في شبابه. (ar)
- Wilhelm Heinrich WACKENRODER [vilhelm hajnriĥ vakenrode] (naskiĝis la 13-an de julio, 1773, mortis la 13-an de februaro 1798) estis germana verkisto. Naskiĝinte en Berlino, li kiel lernanto amikiĝis kun Ludwig Tieck. La amikoj studis kune kaj migradis tra Suda Germanio. La naturo de la regiono, la arkitekturo kaj la pentraĵoj (ekz. de Durero) forte impresis la junan W. H. Wackenroder kaj influis lian verkaron. Mortinte tre june (1798 en Berlino), Wackenroder ne postlasis tre ampleksan verkaron. Tamen li nuntempe estas rigardata unu el la fondintoj de la romantismo. (eo)
- Wilhelm Heinrich Wackenroder (* 13. Juli 1773 in Berlin; † 13. Februar 1798 in Berlin) war ein deutscher Dichter und Jurist. Er war Mitbegründer der deutschen Romantik. (de)
- Wilhelm Heinrich Wackenroder (13 July 1773 – 13 February 1798) was a German jurist and writer. With Ludwig Tieck and the Schlegel brothers, he has co-founded the German Romanticism. (en)
- Wilhelm Heinrich Wackenroder (Berlijn, 13 juli 1773 — aldaar, 13 december 1798) was een Duitse jurist en schrijver. Hij geldt als een van de allereerste schrijvers uit de Romantiek, ofschoon zijn oeuvre zeer beperkt is. (nl)
- Wilhelm Heinrich Wackenroder (ur. 13 lipca 1773 w Berlinie, zm. 13 lutego 1798 tamże) – jeden z prekursorów niemieckiego romantyzmu. (pl)
- ヴィルヘルム・ハインリヒ・ヴァッケンローダー(Wilhelm Heinrich Wackenroder、1773年7月13日 - 1798年2月13日)はドイツロマン主義の著述家。 1773年にベルリンで生まれ、同じく作家業を営むルートヴィヒ・ティークと若い頃から交友を結んだ。画家であるアルブレヒト・デューラーに傾倒し、その影響は友人ティークにまで及んだ。名の通ったヴァッケンローダーの著作のほとんどはこのティークによって出版されている。 また、直接会ったことはないものの、独特の厭世観を持っていたヴァッケンローダーは若い頃の哲学者アルトゥル・ショーペンハウアーにも影響を与えており、それは彼の母親への手紙から窺うことができる。しかし、当のショーペンハウアーはヴァッケンローダーの文章を出版したティークが著わしたものだと誤解していた。 1798年、ヴァッケンローダーはベルリンで夭逝する。24歳。 (ja)
- Ви́льгельм Ге́нрих Ва́ккенродер (нем. Wilhelm Heinrich Wackenroder, 13 июля 1773, Берлин — 13 февраля 1798, Берлин) — немецкий писатель, ближайший друг Людвига Тика. (ru)
- Wilhelm Heinrich Wackenroder, född 13 juli 1773 i Berlin, död där 13 februari 1798, var en tysk författare av den romantiska skolan. (sv)
- Wilhelm Heinrich Wackenroder (Berlín, 13 de julio de 1773 – ídem, 13 de febrero de 1798) fue un escritor romántico alemán. Muerto a la prematura edad de 25 años, sólo le dio tiempo de dejar una obra principal, Desahogos de un monje amante del arte (1796), y algunos ensayos publicados póstumamente por Ludwig Tieck Fantasías sobre el arte (1799). (es)
- Wilhelm Heinrich Wackenroder écrivain et juriste prussien, né le 13 juillet 1773 à Berlin et mort très jeune, 13 février 1798 dans la même ville. Un des fondateurs avec Ludwig Tieck, du Romantisme Allemand. L'édition critique de Les Épanchements d’un moine ami des Arts en langue française par Olivier Schefer et Charles Le Blanc a été publiée en 2009 chez José Corti sous le titre : Épanchements d'un moine ami des arts, suivi de Fantaisies sur l'art (ISBN 978-2-7143-0976-1) (fr)
- Wilhelm Heinrich Wackenroder (Berlino, 13 luglio 1773 – Berlino, 13 febbraio 1798) è stato uno scrittore e giurista tedesco. Wackenroder è da considerarsi insieme a Ludwig Tieck l'iniziatore del romanticismo tedesco.Il dualismo tra ideale e reale, tra forma e contenuto, è vissuto in modo drammatico da Wilhelm Heinrich Wackenroder.Dotato di una finissima sensibilità artistica, Wackenroder fu sempre e pienamente consapevole dei limiti della propria capacità espressiva. Da questo senso del proprio limite nasce la sua concezione estetica, la prima che nell'ambito del romanticismo tedesco possa essere definita pienamente romantica da ogni punto di vista. (it)
- 빌헬름 바켄로더(Wilhelm Heinrich Wackenroder, 1773년 7월 13일 ~ 1798년 2월 13일)는 독일의 소설가이다. 바켄로더의 아버지는 규칙을 강조하는 계몽주의 시대의 대표적인 송가(頌歌) 시인이었던 람러(Karl Wilhelm Ramler, 1725∼1798)와 친했는데, 아들인 바켄로더는 그로부터 문학의 기본 개념들을 느낄 수는 있었지만 점차 그로부터 회의적으로 생각하는 것을 배우게 되었다. 아들의 예술적 성향이 낯설었던 아버지는 그에게 철저하고도 광범위한 교육을 받도록 했다. 이와 함께 성악과 바이올린 그리고 작곡을 공부하는 데도 동의했다. 그러나 이것을 직업으로 하지 않는다는 전제에서였다. 아버지는 그가 법률가가 되기를 바랐다. 아들을 엄하게 교육해서 그가 인문계 고등학교를 졸업했을 때 대학을 다니지 못하게 하고 베를린에서 1년간 배석 판사한테서 교육받게 했다. (ko)
- Вільгельм Вакенродер (Wilhelm Heinrich Wackenroder; 13 липня 1773, Берлін — 13 лютого 1798, Берлін) — німецький письменник, найближчий друг Людвіга Тіка. Ваккенродер в «Herzensergiessungen eines kunstliebenden Klosterbruders» (Серцеві виливи ченця, люблячого мистецтво) вперше сповістив про тягу нового покоління бюргерської інтелігенції до рідної старовини, до середньовіччя, про потяг до католицизму з його пишним культом і до мистецтва, тісно пов'язаного з цим культом. (uk)
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