An Entity of Type: Thing, from Named Graph: http://dbpedia.org, within Data Space: dbpedia.org

The 1993 Italian local elections were held on 6 and 20 June, on 21 November and 5 December. It was the first time where citizens could vote both for the mayor and the city council, as for the provincial president and the provincial council. The elections were won by the Democratic Party of the Left, led by Achille Occhetto and his centre-left to left-wing alliance. But the elections were also characterized by a strong aftermath of the Northern League in Northern Italy and the Italian Social Movement in Central and Southern Italy.

Property Value
dbo:abstract
  • The 1993 Italian local elections were held on 6 and 20 June, on 21 November and 5 December. It was the first time where citizens could vote both for the mayor and the city council, as for the provincial president and the provincial council. The elections were won by the Democratic Party of the Left, led by Achille Occhetto and his centre-left to left-wing alliance. But the elections were also characterized by a strong aftermath of the Northern League in Northern Italy and the Italian Social Movement in Central and Southern Italy. These elections caused the end of the traditional parties which ruled Italy for almost fifty years, like the Christian Democracy, the Socialist Party, the Democratic Socialist Party, the Republican Party and the Liberal Party. (en)
  • Le elezioni amministrative in Italia del 1993 si sono tenute il 6 giugno (con ballottaggio il 20 giugno) e il 21 novembre (con ballottaggio il 5 dicembre). Furono le prime consultazioni per l'elezione diretta del sindaco o del Presidente della Provincia, introducendo a livello locale il modello semipresidenzialista. A corollario dell’elezione democratica dei capi ente, si decise la modifica del sistema elettorale, assegnando un premio dei tre quinti dei seggi alla coalizione vincitrice delle elezioni sia comunali che provinciali. Anche nei comuni minori, la cui soglia venne drasticamente innalzata a 15.000 abitanti, si introdusse per la prima volta il vincolo di gruppo seppur tramite liste civiche, ma con un premio dei due terzi e una votazione in turno singolo. Diminuì in generale il numero dei consiglieri, dato che separando le loro cariche dagli assessori, le giunte vennero in pratica scorporate dai consigli. Fu complicato stabilire, in base ai risultati di queste elezioni, una gerarchia dei partiti, dal momento che troppe erano le etichette d'occasione appiccicate a coalizioni che sostenevano i vari candidati. A livello generale, nel primo turno delle elezioni di giugno si constatò il successo della Lega Nord nell'Italia settentrionale (con circa il 40% dei voti a Milano), mentre PDS e PRC erano stabili (persero meno voti rispetto ai democristiani) e il PSI praticamente sparì (nel capoluogo lombardo, dove per un secolo era stato protagonista della vita pubblica, non riuscì a eleggere nemmeno un consigliere comunale). Nel resto d'Italia gli ex comunisti ottennero diversi consensi, grazie al fatto che erano abbastanza abili nel fare alleanze, mentre le liste di centro non superarono il primo turno anche a causa delle loro divisioni interne. Proprio l'elettorato centrista diventò decisivo nei ballottaggi, sia dove la lotta fu tra Lega Nord e la coalizione di sinistra, sia dove erano in corsa due candidati di sinistra (come a Torino, dove i leghisti avevano mancato il ballottaggio per 5.013 voti). La tornata autunnale confermò il successo della coalizione di sinistra (vittoriosa a Genova, Roma, Napoli, Palermo, Trieste e Venezia), mentre dove era assente la Lega Nord (nell'Italia centrale e meridionale) ebbe molto successo il MSI. La destra missina ottenne molti consensi poiché era uno dei pochi partiti non coinvolti nell'inchiesta Mani pulite e poiché nello sfaldamento del centro, in particolare della DC, gran parte degli elettori moderati ritenne la formazione di estrema destra preferibile rispetto alle sinistre. Nelle grandi città furono eletti sindaci personalità estranee ai partiti (a Genova vinse un magistrato, a Trieste un imprenditore e a Venezia un filosofo) oppure politici che non erano mai stati al governo (come a Roma e a Napoli). Significativo fu il successo di Leoluca Orlando, candidato a Palermo che vinse con il 75% dei voti al primo turno. Nei comuni capoluogo si ebbero 17 successi di alleanze basate sul PDS e una sul PSI, 3 i successi di riformatori o pattisti, 8 le vittorie della Lega Nord, un successo di destra locale e 2 dell’MSI, partito che ebbe altri due sindaci in condizioni di anatra zoppa. Nelle province furono 4 le vittorie di alleanze basate sul PDS, 4 le vittorie della Lega Nord e una la provincia andata ad un partito locale. (it)
dbo:thumbnail
dbo:wikiPageExternalLink
dbo:wikiPageID
  • 53399622 (xsd:integer)
dbo:wikiPageLength
  • 26611 (xsd:nonNegativeInteger)
dbo:wikiPageRevisionID
  • 1105301974 (xsd:integer)
dbo:wikiPageWikiLink
dbp:date
  • 2016-07-05 (xsd:date)
dbp:url
dbp:wikiPageUsesTemplate
dcterms:subject
rdfs:comment
  • The 1993 Italian local elections were held on 6 and 20 June, on 21 November and 5 December. It was the first time where citizens could vote both for the mayor and the city council, as for the provincial president and the provincial council. The elections were won by the Democratic Party of the Left, led by Achille Occhetto and his centre-left to left-wing alliance. But the elections were also characterized by a strong aftermath of the Northern League in Northern Italy and the Italian Social Movement in Central and Southern Italy. (en)
  • Le elezioni amministrative in Italia del 1993 si sono tenute il 6 giugno (con ballottaggio il 20 giugno) e il 21 novembre (con ballottaggio il 5 dicembre). Furono le prime consultazioni per l'elezione diretta del sindaco o del Presidente della Provincia, introducendo a livello locale il modello semipresidenzialista. Nei comuni capoluogo si ebbero 17 successi di alleanze basate sul PDS e una sul PSI, 3 i successi di riformatori o pattisti, 8 le vittorie della Lega Nord, un successo di destra locale e 2 dell’MSI, partito che ebbe altri due sindaci in condizioni di anatra zoppa. (it)
rdfs:label
  • 1993 Italian local elections (en)
  • Elezioni amministrative in Italia del 1993 (it)
owl:sameAs
prov:wasDerivedFrom
foaf:depiction
foaf:isPrimaryTopicOf
is dbo:wikiPageRedirects of
is dbo:wikiPageWikiLink of
is foaf:primaryTopic of
Powered by OpenLink Virtuoso    This material is Open Knowledge     W3C Semantic Web Technology     This material is Open Knowledge    Valid XHTML + RDFa
This content was extracted from Wikipedia and is licensed under the Creative Commons Attribution-ShareAlike 3.0 Unported License