About: Built up edge     Goto   Sponge   NotDistinct   Permalink

An Entity of Type : yago:Whole100003553, within Data Space : dbpedia.org associated with source document(s)
QRcode icon
http://dbpedia.org/describe/?url=http%3A%2F%2Fdbpedia.org%2Fresource%2FBuilt_up_edge

In single point cutting of metals, a built up edge (BUE) is an accumulation of material against the rake face, that seizes to the tool tip, separating it from the chip.

AttributesValues
rdf:type
rdfs:label
  • Aufbauschneide (de)
  • Built up edge (en)
  • Tagliente di riporto (it)
rdfs:comment
  • In single point cutting of metals, a built up edge (BUE) is an accumulation of material against the rake face, that seizes to the tool tip, separating it from the chip. (en)
  • Eine Aufbauschneide ist eine künstliche Schneide an Bearbeitungswerkzeugen, die durch „Materialaufbackung“ gebildet wird. Sie entsteht bei der Bearbeitung zäher Werkstoffe vor allem bei verhältnismäßig kleiner Schnitt- und hoher Vorschubgeschwindigkeit überwiegend an der Span-, aber auch an der Freifläche des Werkzeugs. Ermöglicht wird die Aufbauschneide durch kleinste Werkstoffteilchen, die sich schichtenartig durch Pressschweißung und Klebeerscheinungen zu einer größeren Materialansammlung aufbauen. Diese weist eine so starke Verfestigung auf, dass sie die Funktion der Schneide übernehmen kann. (de)
  • Il tagliente di riporto (inglese Built up edge, BUE) è un cappuccio formato da strati di materiale in lavorazione sovrapposti, depositati in prossimità del tagliente dell'utensile durante un'operazione di taglio dei metalli. Il tagliente di riporto si forma sia con truciolo continuo che discontinuo. Solitamente i materiali che tendono a formare tagliente di riporto sono i materiali duttili con una spiccata tendenza ad incrudire come ad esempio gli acciai dolci e l'alluminio. (it)
foaf:depiction
  • http://commons.wikimedia.org/wiki/Special:FilePath/Built_up_edge.svg
dcterms:subject
Wikipage page ID
Wikipage revision ID
Link from a Wikipage to another Wikipage
sameAs
dbp:wikiPageUsesTemplate
thumbnail
has abstract
  • Eine Aufbauschneide ist eine künstliche Schneide an Bearbeitungswerkzeugen, die durch „Materialaufbackung“ gebildet wird. Sie entsteht bei der Bearbeitung zäher Werkstoffe vor allem bei verhältnismäßig kleiner Schnitt- und hoher Vorschubgeschwindigkeit überwiegend an der Span-, aber auch an der Freifläche des Werkzeugs. Ermöglicht wird die Aufbauschneide durch kleinste Werkstoffteilchen, die sich schichtenartig durch Pressschweißung und Klebeerscheinungen zu einer größeren Materialansammlung aufbauen. Diese weist eine so starke Verfestigung auf, dass sie die Funktion der Schneide übernehmen kann. Durch die Aufbauschneide ändert sich die Geometrie des Schneidkeils hin zu einem Schneidkeil mit kleinem Winkel und großem positiven Spanwinkel. Der sich auf der Schneide aufbauende Werkstoff ragt über die Schneide hinaus, bricht von Zeit zu Zeit ab und wird vom abfließenden Span mitgenommen. Ein solcher Schneideansatz ist zu vermeiden, da er diverse Nachteile mit sich bringt: * Der ständige Auf- und Abbau der Aufbauschneide wirkt schwingungserregend. Bis zum Fortreißen der Aufbauschneide und dem Eingriff der ursprünglichen Schneide sinkt die Schnittkraft. Daraus resultieren schwankende Schnittkräfte, die unter schlechten Bedingungen einen frühzeitigen Werkzeugbruch zur Folge haben können. * Beim Abscheren der Aufbauschneide brechen meist auch Teile der Schneidkante aus, sodass verstärkt Werkzeugverschleiß auftritt. * Die Aufbauschneide kann die Werkstückoberfläche aufreißen und das Gefüge nachteilig verändern (Blankbremsung). * Die veränderte Schneidengeometrie führt zu Maßfehlern am Werkstück, die Werkzeugeinstellung muss korrigiert werden. Die Bildung von Aufbauschneiden kann verringert werden durch: * Veränderung der Schnittgeschwindigkeit: Es gibt in Abhängigkeit von der Schnittgeschwindigkeit ein Maximum der Aufbauschneidenbildung. Wenn die Schnittgeschwindigkeit deutlich größer oder kleiner ist entsteht sie kaum bis gar nicht * Einsatz von beschichteten Schneidstoffen * Glatte, geläppte Spanflächen sowie schartenarme Schneiden * Reichliche Verwendung von Kühlschmierstoffen * Schneidstoffe mit erhöhter Wärmeleitfähigkeit * Übergang auf Werkzeuge aus Hartmetall * Vergrößerung des Spanungsquerschnittes (höherer Vorschub und/oder größere Schnitttiefe) * Einsatz einer Schneide mit positivem Spanwinkel (de)
  • In single point cutting of metals, a built up edge (BUE) is an accumulation of material against the rake face, that seizes to the tool tip, separating it from the chip. (en)
  • Il tagliente di riporto (inglese Built up edge, BUE) è un cappuccio formato da strati di materiale in lavorazione sovrapposti, depositati in prossimità del tagliente dell'utensile durante un'operazione di taglio dei metalli. Durante il taglio dei metalli, e quindi anche nel processo di tornitura, sull'utensile si possono accumulare strati di materiale, a causa delle elevate pressioni e temperature che si vengono a creare tra il truciolo e il petto dell'utensile. Piccole particelle metalliche che si saldano al petto dell'utensile. Si forma così un caratteristico cappuccio chiamato tagliente di riporto che aumenta di dimensioni man mano che il processo di taglio prosegue, fino a raggiungere dimensioni tali da non essere più stabile e rompersi, per poi tornare a riformarsi. Il tagliente di riporto si forma sia con truciolo continuo che discontinuo. Il tagliente di riporto è formato da materiale del pezzo in lavorazione fortemente incrudito (vedi incrudimento) che raggiunge livelli di durezza tali da potersi comportare come un utensile.Questi si crea in un particolare intervallo di velocità di taglio, che nella tornitura di materiali ferrosi è compreso tra i 35 ed i 75 m/min (vedere meglio tabella con dati sperimentali), quando, nella zona di taglio si creano temperature tali che il materiale in lavorazione tende ad incollarsi sull'utensile. All'aumentare della velocità di taglio aumenta la temperatura nella zona di taglio, ma l'aumento di temperatura fa diminuire la durezza degli strati di materiale in lavorazione, quindi il tagliente di riporto non si può formare poiché sarebbe composto da materiale meno duro di quello in lavorazione.A velocità di taglio più basse non si raggiungono temperature tali da dare luogo ai fenomeni di adesione e sulla superficie dell'utensile si formano con facilità strati di ossido che hanno un'azione lubrificante ad antiaderente, inoltre, nelle lavorazioni a bassa velocità si tendono ad usare utensili con spoglia più positiva che ha il vantaggio di minimizzare la deformazione del materiale in lavorazione e quindi i fenomeni di incrudimento. Solitamente i materiali che tendono a formare tagliente di riporto sono i materiali duttili con una spiccata tendenza ad incrudire come ad esempio gli acciai dolci e l'alluminio. Il tagliente di riporto provoca numerosi inconvenienti alla lavorazione in corso, poiché il tagliente di riporto altera la geometria dell'utensile.Essi si possono sintetizzare in questo modo: * l'angolo di spoglia superiore effettivo γ′ risulta minore di quello γ misurabile in sua assenza, può anche diventare negativo: questo porta ad un aumento dello sforzo di taglio e ad un minore raggio di curvatura del truciolo * la finitura superficiale dei pezzi lavorati peggiora, poiché il tagliente di riporto si comporta come un utensile sfilato che sfrega sulla superficie del pezzo, inoltre, dato che la sua geometria è continuamente variabile, il suo effetto si manifesta nella tornitura come una serie di rigature sulla superficie del pezzo tornito. * il tagliente di riporto tende ad aumentare fino a rottura e i frammenti che ne conseguono vanno a depositarsi sia sul truciolo che sulla parte lavorata creando delle zone dure * il tagliente di riporto staccandosi produce delle vibrazioni dannose che peggiorano ulteriormente la finitura superficiale dei pezzi. * i frammenti del tagliente di riporto, essendo duri, danno luogo a fenomeni di usura abrasiva sul petto dell'utensile. * il tagliente di riporto, staccandosi dà luogo a fenomeni di usura adesiva, potendo portare via con sé strati del materiale dell'utensile. La formazione del tagliente di riporto, se stabile, comporta anche un vantaggio: protegge il tagliente e il petto dell'utensile dall'usura, comportando un aumento della loro durata. La formazione del tagliente di riporto si evita impiegando nelle operazioni di taglio degli appropriati oli antiaderenti e lubrificanti, taglienti con caratteristiche chimiche poco affini al materiale del pezzo per evitare fenomeni di adesione (es, inserti in ceramica per la lavorazione di metalli), lavorando a una velocità di taglio superiore a un certo limite, usando, quando possibile, angoli di spoglia superiore elevati al fine di ridurre la deformazione e quindi l'incrudimento del materiale. (it)
gold:hypernym
prov:wasDerivedFrom
page length (characters) of wiki page
foaf:isPrimaryTopicOf
is Link from a Wikipage to another Wikipage of
is Wikipage redirect of
is Wikipage disambiguates of
is foaf:primaryTopic of
Faceted Search & Find service v1.17_git139 as of Feb 29 2024


Alternative Linked Data Documents: ODE     Content Formats:   [cxml] [csv]     RDF   [text] [turtle] [ld+json] [rdf+json] [rdf+xml]     ODATA   [atom+xml] [odata+json]     Microdata   [microdata+json] [html]    About   
This material is Open Knowledge   W3C Semantic Web Technology [RDF Data] Valid XHTML + RDFa
OpenLink Virtuoso version 08.03.3330 as of Mar 19 2024, on Linux (x86_64-generic-linux-glibc212), Single-Server Edition (61 GB total memory, 49 GB memory in use)
Data on this page belongs to its respective rights holders.
Virtuoso Faceted Browser Copyright © 2009-2024 OpenLink Software